25 novembre. Venerdì il Sindaco Sala all'anagrafe di via Larga per l'iniziativa di sensibilizzazione sulla violenza di genere
25 novembre. Venerdì il Sindaco Sala all'anagrafe di via Larga per l'iniziativa di sensibilizzazione sulla violenza di genere
Alle ore 10 davanti a Palazzo Marino un momento in sostegno delle donne iraniane
Milano, 24 novembre 2022 – Domani, venerdì 25 novembre, in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala si recherà all'Anagrafe di via Larga, dove alle ore 9 – dal salone centrale – introdurrà un minuto di silenzio che sarà osservato nello stesso momento in tutti gli uffici comunali, in ricordo di tutte le vittime di violenza. A seguire, gli assessori Gaia Romani (Servizi civici), Lamberto Bertolé (Welfare) e Tommaso Sacchi (Cultura) leggeranno i nomi delle donne uccise nel 2022 per mano di uomini violenti.
Quest'anno saranno proprio le anagrafi a trasformarsi in veri e propri presidi contro la violenza di genere. Infatti, grazie ad una collaborazione con il Sistema Bibliotecario e la Rete Antiviolenza del Comune di Milano, per l'intero orario di apertura (8:30 ÷ 15:30), in alcune sedi saranno presenti dei Bibliopoint che proporranno una selezione di libri e audiovisivi dedicati alla sensibilizzazione del pubblico sul tema dei diritti delle donne e della violenza di genere, e presidi informativi animati da operatrici della Rete antiviolenza comunale e interpreti LIS.
A essere coinvolte saranno cinque anagrafi, quella centrale di via Larga e le quattro decentrate di via Oglio (Municipio 4), viale Tibaldi (Municipio 5), piazza Stovani (Municipio 7) e piazzale Accursio (Municipio 8).
Su proposta del Consiglio comunale, domani la bandiera civica verrà esposta a mezz'asta in segno di lutto per le vittime di femminicidio e per esprimere solidarietà alle loro famiglie.
L'Amministrazione, inoltre, nell'ambito della ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999, intende celebrare la memoria di Mahsa Amini e il coraggio delle tante donne che in Iran stanno sfidando un regime che calpesta i loro diritti. Alle ore 10, alla presenza degli assessori Bertolé e Romani, in segno di solidarietà e vicinanza, verrà esposto da una finestra di Palazzo Marino un manufatto con la foto della giovane ventiduenne iraniana arrestata e uccisa per non aver indossato correttamente il velo e la scritta "Donne, vita, libertà. Solidarietà alle donne iraniane".
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Aggiornato il: 25/11/2022