Casa. Il Comune aiuta gli inquilini degli alloggi popolari a sostituire elettrodomestici e arredi

Casa. Il Comune aiuta gli inquilini degli alloggi popolari a sostituire elettrodomestici e arredi

Maran: "Passo avanti per sostenere le persone, aumentare la sostenibilità e risparmiare energia"

Milano 14 novembre 2022 — Il Comune di Milano vuole consentire a chi abita nelle case popolari di sostituire gli elettrodomestici datati ed energivori con apparecchi di nuova generazione. Per questo obiettivo è stato pensato un contributo mirato agli inquilini, attraverso un avviso pubblico rivolto alle aziende del settore che potranno rispondere alla manifestazione d'interesse proponendo una scontistica.

Sarà così possibile offrire, a chi abita negli alloggi ERP, una riduzione rilevante del prezzo di acquisto favorendo così la sostituzione degli apparecchi a cifre calmierate e l'abbattimento del dispendio energetico.

Per l'iniziativa sarà previsto un importo pari a 400.000 euro. L'assegnazione della scontistica sarà realizzata attraverso un bando e con una convenzione stipulata dalle aziende con MM S.p.A., gestore del patrimonio abitativo, che adotterà tutti gli atti relativi alla procedura fino all'erogazione del contributo che avverrà invece a cura dell'Amministrazione Comunale.

L'importo del contributo è pari al 50% del costo totale sostenuto, da un minimo di 500 euro fino ad un massimo di 1.200 euro. La cifra potrà salire fino a 1.800 euro per gli inquilini "over 65" che abbiano rinunciato all'uso del gas o a beneficio degli appartenenti alle fasce di protezione e di accesso in sede di cambio alloggio disposto d'ufficio.

Saranno ammesse al contributo le spese sostenute, presentando la fattura, da tre mesi antecedenti la pubblicazione del bando e fino alla data indicata nel bando stesso, per l'acquisto di dotazioni all'alloggio, arredi ed elettrodomestici e relativi servizi. Il contributo, versato direttamente sul conto corrente del richiedente, sarà concesso secondo l'ordine cronologico delle richieste presentate fino ad esaurimento delle risorse e, comunque, per domande pervenute entro 90 giorni dalla data di pubblicazione.

"Questo progetto è un passo importante per aiutare le persone che abitano nelle case popolari milanesi con risorse concrete – dichiara Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa -. Permetteremo a molti inquilini di sostituire arredi ed elettrodomestici vetusti con nuove apparecchiature più sostenibili ecologicamente e che permetteranno di abbattere i consumi con un risparmio importante per le famiglie".

Aggiornato il: 14/11/2022