Coronavirus. Oltre 50mila famiglie riceveranno 850mila mascherine gratuite tramite le farmacie
Accordo tra il Comune di Milano, la società Azienda Farmacie milanesi S.p.A. e Federfarma Milano per raggiungere le famiglie iscritte a Milano Ristorazione
Milano, 1 settembre 2020 – A partire dal 7 settembre saranno circa 53mila i nuclei familiari cui il Comune di Milano assegnerà 850mila mascherine chirurgiche gratuite, attraverso 315 farmacie della città. L’accordo con la società Azienda Farmacie milanesi S.p.A. e Federfarma Milano prevede la distribuzione di mascherine di comunità e di altre eventuali misure di protezione a favore della cittadinanza in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Sono oltre due milioni le mascherine (in parte provenienti da donazioni e in parte dalla Protezione civile) già oggi distribuite dal Comune di Milano sia a commercianti, taxisti, rider, edicolanti, associazioni di pubblica assistenza e realtà del Terzo settore, sia consegnate direttamente a casa alle famiglie milanesi che erano seguite dal Dispositivo di Aiuto alimentare, a quelle a cui è stato consegnato il buono spesa, a quante vivono negli immobili ERP, gestiti da MM e ALER, e tramite i Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta.
Su questo solco la Giunta ha approvato a giugno l'atto di indirizzo politico per promuovere un dispositivo di distribuzione diffuso sul territorio, affidabile e capace di essere di riferimento per tutti i cittadini milanesi: grazie all’accordo con le farmacie milanesi sarà possibile dunque assegnare a titolo gratuito mascherine di comunità (e in futuro eventualmente anche altro materiale di protezione) frutto di donazioni o trasferimenti dalla Protezione civile nazionale e regionale.
Per l’Amministrazione, viene così avviata un’ulteriore collaborazione per la distribuzione di mascherine gratuite alle famiglie che rafforza la rete dei presìdi già esistenti. L’uso delle mascherine è previsto infatti anche per i prossimi mesi, a maggior ragione con la ripresa di molte attività a settembre, prima fra tutte quella delle scuole.
“Siamo particolarmente soddisfatti di questa iniziativa – afferma Domenico Laporta, Amministratore Delegato del Gruppo Admenta che gestisce le Farmacie Comunali-LloydsFarmacie di Milano – che ha visto il coordinamento di diversi attori e la collaborazione tra pubblico/privato per un fine comune, ovvero garantire la salute dei cittadini attraverso il reperimento e l’approvvigionamento di adeguate protezioni. Ancora una volta le Farmacie si dimostrano attive e partecipi nel confermare il loro ruolo fondamentale di presidio sanitario sul territorio”.
“Caratteristica fondamentale della rete delle farmacie è la capillarità; sono felice che per questa iniziativa siano state coinvolte tutte le farmacie di Milano – aggiunge Annarosa Racca Presidente di Federfarma Lombardia – così ogni famiglia potrà essere indirizzata proprio alla farmacia più vicina a casa, seguendo il principio consolidato in questa emergenza di non impegnare i cittadini in spostamenti inutili ma di portare l’assistenza il più vicino possibile alle persone. Le farmacie continueranno a dare servizi e a collaborare con il Comune di Milano e con tutte le Istituzioni e lo hanno ampiamente dimostrato durante questa pandemia”.
L’Amministrazione ha previsto che i cluster di destinatari siano individuati tra i nuclei familiari residenti o domiciliati a Milano che vivano in condizioni di disagio economico o sociale, che siano a maggior rischio di contagio (anziani) o che abbiamo familiari che riprendano una vita di socialità e di relazione, al di là delle ragioni lavorative (per esempio, famiglie con bambini che stanno per ritornare a scuola). L’atto prevede inoltre che la distribuzione avvenga prioritariamente tramite le farmacie aderenti all’accordo.
Il primo cluster individuato riguarda dunque circa 170mila cittadini: si tratta di circa 53mila nuclei familiari residenti nel Comune di Milano e con bambini iscritti alla refezione scolastica di Milano Ristorazione. A ogni nucleo familiare sono destinate 5 mascherine per ogni componente sopra i 6 anni, per un totale di circa 850mila, da ritirare nelle farmacie individuate in base al criterio della prossimità.
Il Comune di Milano sta provvedendo a informare le famiglie in merito alla farmacia presso cui potranno recarsi per il ritiro (con codice fiscale), con l’indicazione dei giorni. Per conoscere la farmacia più vicina è sempre possibile utilizzare l’App LloydsFarmacia (per quelle Comunali di Milano) e l’App Farmacia aperta (per tutte le farmacie di Milano e della Lombardia), oppure il sito www.farmacia-aperta.eu.
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Aggiornato il: 01/09/2020