Demanio. A bando le cascine in disuso: due mesi per presentare proposte di recupero
Avviso pubblico terzo bando attuativo della Delibera di Giunta comunale n. 1521 del 30/12/2020 – Monitoraggio e valorizzazione dei beni in disuso e di proprietà comunale – Patrimonio comunale in disuso
Milano, 22 dicembre 2021 – Cascina Monlué e la "Corte della Mariuccia", la "Cort del Colombin" e l'antico complesso rurale di via Campazzino 90: sono alcuni degli otto luoghi in disuso del patrimonio del Comune di Milano per i quali, nei prossimi due mesi, si potrà presentare una proposta di valorizzazione.
Il bando pubblicato dall'Amministrazione comunale si rivolge sia a persone fisiche sia ad enti e associazioni. Otto i lotti per i quali si prevedono concessioni in diritto di superficie o in uso e, in un caso, la cessione in piena proprietà: Cascina Monlué, Cascina Ortelli in via Rizzardi, Cascina Cort del Colombin in via Lampugnano, l'area di via Breda 88, un'altra in via Valgardena, Cascina Molino Spazzola in via Vittorini, il complesso a corte di via Campazzino 90 e infine via Chiesa Rossa 275.
L'Amministrazione ha avviato il percorso di valorizzazione di questi beni in disuso nel giugno dello scorso anno, con un avviso pubblico per raccogliere manifestazioni di interesse per 25 immobili di sua proprietà. Per alcuni sono giunte più proposte, con una valutata più qualificata di altre, e sulla base di queste si avviano ora i bandi per gli otto lotti. Fra le proposte giunte: una birreria artigianale e attività di formazione per il recupero di arti e mestieri alla Cascina Monlué, ippoterapia in via Rizzardi, una "Cittadella della carità" in via Campazzino.
Le offerte devono essere presentate entro il 24 febbraio.
"Basiamo la gara sugli elementi minimi e migliorabili delle proposte più qualificate che ci sono pervenute – spiega l'assessore al Bilancio e Demanio Emmanuel Conte –, come era stato deciso in Giunta un anno fa. Per ragioni di sicurezza, non sono possibili sopralluoghi nelle aree, ma contiamo sulla possibilità di selezionare, tra le diverse proposte, il migliore futuro per questi luoghi del nostro passato. Oggi purtroppo non hanno un presente, se non di abbandono: attraverso il bando vogliamo che tornino ad essere vissute dai milanesi".
Aggiornato il: 22/12/2021