Lavoro. Con “Welfare pensione” un sostegno ai disoccupati sulla soglia dell’età pensionabile
Tajani: "Abbiamo fatto nascere un fondo di garanzia da 2,5 milioni di euro che affiancherà chi ha perso il lavoro nel raggiungimento dei requisiti pensionistici"
Milano, 20 giugno 2019 - Fondazione Welfare Ambrosiano insieme ai soci fondatori Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, CGIL Milano, CISL Milano e UIL Milano Lombardia, ha presentato presso la sede di Palazzo Giureconsulti “Welfare Pensione”, il fondo di garanzia che affiancherà i disoccupati della Città Metropolitana di Milano intenzionati a completare il proprio percorso pensionistico tramite versamento di contributi volontari.
"Chi perde il lavoro alla soglia dell'età pensionabile si ritrova spesso privo di ogni giusta garanzia. Per questo con Fondazione Welfare Ambrosiano abbiamo scelto di intervenire per dare una risposta concreta che consenta ad ognuno di concludere il proprio percorso lavorativo in anticipo, facendo leva sulle proprie forze, sorrette da una rete che da anni scommette sulla previdenza per lavoratori e lavoratrici. Al bando per l'accesso al credito - spiega l'assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani - potrà accedere chi, residente nella Città Metropolitana di Milano, si trova in stato di disoccupazione e a non più di 2 anni dal traguardo della pensione. Una misura in sé non risolutiva ma che rappresenta un altro tassello di quanto Milano sta facendo per restituire al lavoro la sua centralità, fatta soprattutto del suo valore emancipatorio".
“Attraverso ‘Welfare Pensione’ la nostra Fondazione rilancia, con un nuovo strumento di agevolazione dell’accesso al credito, la propria missione di contrasto allo scivolamento verso la povertà - afferma Romano Guerinoni, Direttore Generale di Fondazione Welfare Ambrosiano -.Lo fa rivolgendosi a quella crescente fascia grigia del mondo del lavoro che sono i disoccupati al margine dell’età lavorativa ma, per vincoli contributivi, ancora impossibilitati ad accedere al sistema pensionistico e lo fa, come da tradizione, in collaborazione con le reti già presenti sul territorio come sono i patronati INCA CGIL, INAS CISL e ITAL UIL a cui va innanzitutto il nostro ringraziamento esteso anche alle banche che si sono rese disponibili”
“Welfare Pensione” è rivolto a tutti i residenti della Città Metropolitana disoccupati, che possono perfezionare il diritto alla pensione entro 24 mesi dalla data di richiesta e indipendentemente dalla tipologia di vincolo contributivo, comprese le forme di pensione anticipata.
Il fondo, con una dotazione iniziale di 2,5 milioni di euro, agevolerà l’accesso al credito presso banche convenzionate, permettendo l’attivazione di finanziamenti con vincolo di destinazione esclusiva al versamento di contributi INPS, la cui restituzione avrà inizio unicamente al ricevimento del primo assegno pensionistico.
Attraverso Welfare Pensione saranno ammesse richieste di finanziamento con importo compreso tra duemila e ventimila euro la cui restituzione avverrà con una rata massima pari a 1/5 dell’assegno pensionistico.
Le richieste potranno essere effettuate a partire da lunedì 24 giugno attraverso i patronati INCA CGIL, INAS CISL e ITAL UIL i quali verificheranno e valideranno i requisiti di accesso al progetto.
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Aggiornato il: 20/06/2019