Mobilità e verde. Al via la riqualificazione di via Pacini, da parcheggio selvaggio ad area verde fruibile per i cittadini
Mobilità e verde. Al via la riqualificazione di via Pacini, da parcheggio selvaggio ad area verde fruibile per i cittadini
Censi e Grandi: "Dotiamo la zona Città Studi di un nuovo spazio collettivo per migliorare la vivibilità e la qualità della vita nel quartiere nel segno del verde e di una mobilità più sostenibile" – Le immagini di come si presenterà via Pacini
Milano, 26 gennaio 2022 – Con la partenza dei lavori di riqualificazione di via Pacini, da via Ampère a via Capranica, nasce il nuovo asse verde di zona Città Studi. L'intervento, che durerà circa sei mesi, si pone quattro obiettivi: migliorare e garantire sicurezza per la percorribilità pedonale della zona; favorire la fruibilità del parterre centrale quale spazio di socialità urbana con arredi e aree di sosta per biciclette e pedoni; garantire una maggiore salvaguardia del verde esistente affiancato da nuove piantumazioni che favoriscono la biodiversità urbana e il drenaggio del terreno; non ultimo, riordinare e tutelare la sosta dei veicoli per residenti grazie al tracciamento delle strisce blu a pagamento per i non residenti.
"Via Pacini sta cambiando – spiega l'assessora alla Mobilità Arianna Censi –, abbiamo scelto di restituire il parterre alla città e ai cittadini, soprattutto ai residenti del quartiere, sottraendola al caos dei parcheggi selvaggi. La nuova via sarà attenta a tutti: pedoni, ciclisti e automobilisti. Stiamo disegnando un nuovo vestito per i nostri quartieri, privilegiandone la vivibilità, la bellezza e quindi l'attrattività per le persone e per il commercio".
"Con questo progetto – aggiunge l'assessora all'Ambiente e Verde Elena Grandi – diamo il via alla profonda trasformazione del parterre alberato di via Pacini che permetterà di creare una nuova area verde fruibile da tutti. Questa è la via giusta da percorrere per rendere la nostra città più vivibile. Fondamentale per il nostro futuro è ridurre lo spazio a disposizione delle auto a favore della socialità e del verde, tutelare i nostri alberi e rendere il suolo permeabile. Inoltre migliorando la mobilità urbana si interverrà anche sulla qualità dell'aria che respiriamo per giungere a realizzare una città carbon free e sempre più libera dalle polveri sottili".
Nello specifico i lavori per la riqualificazione dell'asse viario che porta alla stazione di Lambrate si svolgeranno in due diversi momenti per ridurre i disagi e l'impatto sulla viabilità e sui residenti: il primo interessa il tratto da via Ampère a via Teodosio, successivamente sarà la volta della parte compresa tra via Teodosio e via Capranica. In entrambi i casi si partirà prima con la tracciatura delle strisce blu di sosta per auto e moto e successivamente con il ripristino dell'area centrale quale spazio pedonale. In particolare saranno posizionate lungo i margini esterni del parterre panchine, tavoli, rastrelliere indispensabili per incentivare una migliore fruizione del percorso pedonale. Previsto anche un intervento di de-impermeabilizzazione del suolo per favorire un miglior drenaggio delle acque piovane oltre alla rimozione degli attuali cordoli, così da non ostacolare lo sviluppo delle radici degli alberi esistenti e delle aiuole future.
In corrispondenza degli incroci, saranno ampliati gli spazi pedonali eliminando svolte ridondanti e aree non regolamentate, garantendo una maggior continuità e sicurezza; saranno aggiunti anche ulteriori attraversamenti pedonali per rendere più accessibile, continuo e fruibile l'intero asse.
Lo studio per la riqualificazione di via Pacini è stato realizzato da AMAT in collaborazione con le direzioni Mobilità e Verde, tenendo conto dell'analisi dei flussi di traffico e delle eventuali e successive ricadute sulla viabilità.
Aggiornato il: 26/01/2022