Mobilità. Prolungamento tram 24, a inizio 2025 prevista la partenza lavori

Mobilità. Prolungamento tram 24, a inizio 2025 prevista la partenza lavori

Assessore Censi e Grandi: “Potenziamento del traporto pubblico e attenzione al patrimonio arboreo”

Milano, 27 dicembre 2024 – Partiranno con l’avvio del 2025 i lavori per il prolungamento della tranvia 24 dal quartiere Selvanesco allo Ieo, l’Istituto Europeo di Oncologia.
Il progetto, sviluppato da MM del costo di 25,82 milioni, è finanziato con fondi complementari al Pnrr per grandi città e prevede un tracciato di circa 1,1 chilometri lungo le vie Ferrari e Ripamonti, in sede propria, a doppio binario rivestito con manto erboso. La partenza sarà dall’esistente anello di inversione a Selvanesco e l’arrivo in prossimità dell’Istituto, con la realizzazione di un nuovo capolinea e la riconfigurazione di quello già esistente.

Il prolungamento permetterà di collegare con un trasporto pubblico moderno ed efficiente l’Istituto Europeo di Oncologia e il quartiere residenziale di Macconago, nel Municipio 5, contribuendo nello stesso tempo a ridurre il numero delle auto circolanti. La frequenza dei mezzi prevista sarà ogni cinque minuti, con una velocità stimata di 20 Km all’ora. Il cantiere, della durata di circa un anno e 8 mesi, prevede il mantenimento di almeno una corsia per senso di marcia su via Ripamonti e possibilità di torna indietro per chi proviene da sud in corrispondenza della rotatoria con portale area B.
Sono previsti anche interventi compensativi di depavimentazione di circa 2500 mq di area asfaltata (parte dell’attuale parcheggio IEO 3) e interventi sulle alberature lungo via Ripamonti.

“Su un totale di 119 alberi che interferiscono con i lavori in corso, il nuovo tracciato e le nuove pertinenze, e che quindi dovranno essere rimossi, 84 saranno trapiantati in aree già individuate e cioè al parco Agricolo Urbano del Ticinello, al parco-quartiere ‘Le Terrazze’, lungo via Ripamonti, in via Virgilio Ferrari – incrocio via Quaranta e lungo la pista ciclabile di via Idro. Inoltre, 53 nuovi alberi saranno messi a dimora nei pressi dell’attuale capolinea Vigentino e lungo il nuovo anello tranviario di inversione, a compensazione dei trenta alberi che non potranno essere ripiantumati – ha detto l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi -. Grazie alla collaborazione con l’assessorato alla Mobilità e con MM si porta avanti un progetto importante che nel dare alla città un nuovo tratto di trasporto pubblico fondamentale per i cittadini e le cittadine, è riuscito a preservare, trapiantandoli, la quasi totalità degli alberi che interferivano con i lavori”.

“Quest’opera contribuirà ad una trasformazione qualitativamente importante, consentendo a tutti i pazienti dello Ieo e a tutti coloro che vi lavorano di raggiungere l’istituto con i mezzi pubblici. Il risultato – ha spiegato l’assessora alla Mobilità Arianna Censi - sarà anche un alleggerimento del traffico veicolare, con benefici per la salute di tutti. Il Comune di Milano continua a puntare sul potenziamento delle linee di traporto pubblico: oltre a questa, sono in corso i lavori per le nuove tratte della metrotranvia 7, è appena stata aggiudicata la gara per la tranvia Milano – Limbiate ed è aperta quella per il prolungamento della M1 a Baggio”.
 

 

 

Aggiornato il: 27/12/2024