Misure temporanee per la qualità dell'aria

In base al Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell' Aria (PRIA) i Comuni lombardi con popolazione superiore ai 30.000 abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2 (di cui fa parte il Comune di Milano) devono attivare misure temporanee ed emergenziali per la qualità dell'aria nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno.

Le misure si articolano su due livelli, considerando il superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 di 50 μg/m3 registrato dalle stazioni di riferimento: per almeno 2 giorni si attiva il 1° livello, per almeno 7 giorni si attiva il 2° livello.

Misure temporanee di primo livello

Estensione a tutto l’ambito urbano delle limitazioni già previste in Area C e Area B dalle 7.30 alle 19.30 di: 

  • autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0 e 1 alimentati a gas (metano o gpl), benzina in modo esclusivo o a doppia alimentazione;
  • autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0, 1/I, 2/II, 3/III e 4/IV alimentati a gasolio (diesel) in modo esclusivo o a doppia alimentazione anche se dotati di filtro antiparticolato efficace.

Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.

Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come stufe e caminetti, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.

Divieto assoluto per qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…).
      
Divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione in tutto il territorio.

Misure temporanee di secondo livello, si aggiunge alle precedenti:

divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come stufe e caminetti, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 5 stelle.

Per maggiori dettagli consulta il sito di Regione Lombardia.


Aggiornato il: 05/12/2024