Piano Aria e Clima

Il Piano Aria e Clima è uno strumento a tutela della salute e dell’ambiente, finalizzato a ridurre l’inquinamento atmosferico e a rispondere all’emergenza climatica.

Cinque sono gli ambiti prioritari su cui sono state definite le azioni:

  • Ambito 1 - Milano sana e inclusiva: una città pulita, equa, aperta e solidale
  • Ambito 2 - Milano connessa e altamente accessibile: una città che si muove in modo sostenibile, flessibile, attivo e sicuro
  • Ambito 3 - Milano a energia positiva: una città che consuma meno e meglio
  • Ambito 4 - Milano più fresca: una città più verde, fresca e vivibile che si adatta ai mutamenti climatici
  • Ambito 5 - Milano consapevole: una città che adotta stili di vita consapevoli

Le attività del Piano Aria e Clima rivolte ai cittadini e agli stakeholder si possono approfondire alla pagina di Milano Cambia Aria

Il Piano si propone di raggiungere tre obiettivi: 

  • rientrare nei valori limite delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici PM10 e NOx (polveri sottili e ossidi di azoto), fissati dalla Direttiva 2008/50/EC (recepita dal D.Lgs 155/2010 e s.m.i.) a tutela della salute pubblica
  • ridurre le emissioni di CO2 (anidride carbonica) del 45% al 2030 e diventare una Città Carbon Neutral al 2050
  • contribuire a contenere l'aumento locale della temperatura al 2050 entro i 2°C, mediante azioni di raffrescamento urbano e riduzione del fenomeno dell'isola di calore in città.

Il Comune di Milano ha avviato sia in fase di adozione che ora in fase di attuazione un percorso di consultazione pubblica e di ascolto della cittadinanza in merito al Piano Aria e Clima.

Il processo di consultazione in fase di adozione ha coinvolto cittadini, stakeholders (portatori d’interesse), organizzazioni della società civile, ordini professionali e soggetti economici in previsione dell’adozione finale del PAC da parte del Consiglio Comunale.

Per la fase di implementazione ed attuazione delle azioni del Piano è stata istituita l’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima composta da un gruppo di 90 cittadini estratti a sorte in maniera casuale e nel rispetto della privacy che potrà confrontarsi, discutere e approfondire le proprie riflessioni sul Piano Aria e Clima.

Il monitoraggio periodico è una componente fondamentale del processo di esecuzione del Piano Aria e Clima: permette di definire lo stato di attuazione delle azioni di cui è composto, verificare il raggiungimento degli obiettivi stabiliti in fase di pianificazione e individuare le eventuali misure correttive nel caso di scostamenti significativi rispetto a questi ultimi. 
 
Per l’implementazione del programma di monitoraggio, la Direzione Verde e Ambiente ha istituito un Gruppo tecnico di lavoro. Il programma si pone i seguenti obiettivi: 

  • definire in dettaglio e integrare come necessario, la proposta di indicatori contenuta nel Piano relativamente a: metodo di calcolo, frequenza di popolamento, scala territoriale, dati di base per il popolamento, fonte dei dati di base;  
  • verificare nel tempo il popolamento degli indicatori in funzione dei dati divenuti via via disponibili, eventualmente individuando alternative valide o rimodulandoli, se necessario; 
  • confrontare l’andamento degli indicatori con le previsioni e gli obiettivi del Piano stesso; 
  • elaborare i report di monitoraggio secondo le tempistiche di riferimento; 
  • stabilire l’eventuale necessità di misure correttive e di un riorientamento del Piano (o di parte di questo), in caso di scostamento dagli obiettivi e/o in caso di riallineamento con impegni di livello internazionale e/o obiettivi più restrittivi previsti dall’evoluzione della normativa. In particolare, in occasione del primo monitoraggio, verranno aggiornati gli obiettivi delle nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS), nell'ottica di verificare la necessità di una revisione delle azioni del Piano, finalizzate alla riduzione dell'inquinamento atmosferico. In tal caso si procederà ad una revisione del Piano, o delle singole azioni, secondo le modalità prestabilite dallo stesso Piano di Monitoraggio. 

La rendicontazione degli esiti del monitoraggio, che ha come destinatari soggetti esterni ed interni all’amministrazione comunale, avrà cadenza biennale a partire dal secondo anno di vigenza del Piano, fatta eccezione per il monitoraggio dei costi e delle risorse finanziarie che potrà avere una cadenza temporale più restrittiva, in linea con i diversi strumenti di programmazione economico-finanziaria del Comune. 
 

Diverse e moltissime sono le attività ed iniziative dedicate al coinvolgimento e alla sensibilizzazione dei cittadini sull’implementazione delle azioni del Piano Aria e Clima e sui temi ambientali da esso affrontati.
Queste iniziative verranno diffuse in città con l’indicazione “Milano Cambia Aria”

Quindi Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti sul Piano Aria e Clima e tutte le iniziative dedicate. #MilanoCambiaAria

  • 4 ottobre 2019 - la Giunta Comunale approva le linee di indirizzo per l'avvio del procedimento di elaborazione del Piano Aria e Clima (Deliberazione n. 1653)
  • 21 dicembre 2020 - il Piano è adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 79
  • 12 gennaio 2021 - pubblicata la documentazione di piano adottata nella piattaforma Milano Partecipa al fine della presentazione delle osservazioni, che sono state inserite nella stessa piattaforma entro i successivi 45 giorni
  • 21 febbraio 2022 - il Piano Aria e Clima viene approvato in via definitiva con Delibera di Consiglio Comunale n. 4

Il Piano Aria e Clima ha portato online il “Breve racconto in jazz della crisi climatica” con Stefano Caserini, titolare del corso di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano.

L’adattamento, tratto da “A qualcuno piace caldo, conferenza-spettacolo sul clima che cambia”, affianca al racconto scientifico, effettuato con immagini, musica e video, l'analisi di come individualmente e collettivamente stiamo affrontando e potremmo affrontare il problema e ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla questione climatica.

Lo spettacolo è nato grazie a un’idea del professor Stefano Caserini, fondatore di uno dei principali blog scientifici italiani sul tema del cambiamento climatico e co-Direttore della rivista scientifica "Ingegneria dell'Ambiente". La narrazione è accompagnata dalla musica dal vivo del pianista jazz Erminio Cella e supportata da Francesca Cella.

L’introduzione di Gloria Zavatta, Amministratore Unico di AMAT, e il breve confronto conclusivo tra Stefano Caserini e Piero Pelizzaro, Direttore della Direzione di Progetto Resilienza Urbana del Comune di Milano, offrono ulteriori spunti e possibilità di approfondimento e permettono di introdurre al pubblico le azioni prioritarie del Piano Aria e Clima.

L’evento, che si è svolto in diretta domenica 6 dicembre 2020 ed è stato coordinato da AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio, rientra tra le tappe del percorso partecipato del Piano Aria e Clima.

Visibile a tutti in streaming

Determina Dirigenziale 8519/2022 - Programma di monitoraggio del Piano Aria e Clima

Aggiornato il: 24/05/2023