La resilienza a Milano

Oggi le città si trovano ad affrontare sfide ambientali, sociali ed economiche complesse, che superano i confini amministrativi comunali raggiungendo dimensioni globali. In questo contesto, i cambiamenti climatici in atto contribuiscono ad aggravare i rischi esistenti e a crearne di nuovi, capaci di generare impatti devastanti per gli ecosistemi e per l’uomo. Conoscere i pericoli e i rischi ai quali la comunità è esposta e prevedere gli effetti negativi che possono generare è un passaggio essenziale per la costruzione di una città resiliente.
Il Comune di Milano ha deciso di adottare il paradigma della resilienza per rendere la città capace di adattarsi e crescere, nonostante gli stress cronici e gli shock acuti che possano colpirla. Per questo, nel 2017 è stata istituita la Direzione di Progetto Resilienza Urbana (DPRU) con il compito di interpretare le sfide urbane attraverso le lenti della resilienza e acquisire una maggior consapevolezza sui rischi a scala urbana, in particolare nel quadro dell’emergenza climatica.

Con un approccio trasversale e multistakeholder, la DPRU introduce nei processi di gestione e sviluppo territoriale una forte componente di ricerca e sviluppo sui temi dell’anticipazione del rischio e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Grazie anche al continuo confronto con network internazionali, università, enti di ricerca, la Direzione ha l’opportunità di testare soluzioni innovative per generare processi decisionali informati sui rischi. 

La Direzione di Progetto Resilienza Urbana nasce nel 2017 - con il nome di Direzione di Progetto Città Resilienti - grazie alla partecipazione al 100 Resilient Cities Network (100RC). L’adesione alla rete di città ha dato la possibilità a Milano di avviare un percorso di analisi, anticipazione e adattamento ai rischi climatici all’interno dei processi di gestione e pianificazione del territorio. 
In particolare, 100RC ha finanziato l’assunzione di un Chief Resilience Officer (CRO) e di un Deputy Chief Resilience Officer, delle figure professionali nuove, responsabili del coordinamento interno e dell’adozione di azioni, iniziative o strategie capaci di introdurre nei processi amministrativi metodologie innovative finalizzate alla promozione della gestione resiliente dei rischi.
Milano, però, non si è limitata a introdurre queste figure nel proprio organico, ma ha deciso di istituire una Direzione dedicata ai temi della resilienza con funzioni trasversali di coordinamento tra gli uffici amministrativi. 
Questa operazione ha permesso di mantenere un ufficio dedicato alla tematica anche a seguito del termine dell’iniziativa. Nel 2019, infatti, 100RC si è trasformata nel Resilient Cities Network (RCN) un network tra città che continua a offrire supporto alle città sui temi della resilienza.

Oltre a RCN, la Direzione partecipa attivamente ad altri network internazionali che contribuiscono a fornire competenze, conoscenze e buone pratiche sui temi della resilienza urbana.

Vista l’esperienza maturata sui temi della resilienza, nel 2021 Milano è stata nominata Resilience Hub dell’iniziativa Making Cities Resilient 2030 (MCR2030), guidata dall’Ufficio della Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri con l’obiettivo di sostenere le città a incrementare la capacità di anticipare e ridurre gli impatti negativi dei pericoli. Far parte di questa iniziativa permette alle autorità locali di sviluppare capacità di pianificazione, implementazione e monitoraggio di azioni di riduzione del rischio di disastri.

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Aggiornato il: 19/07/2024