Canone concordato
Il contratto a canone concordato (L. 431/98) agevola sia gli inquilini che i proprietari offrendo prezzi calmierati per gli inquilini e supportando i proprietari attraverso agevolazioni fiscali (come ad esempio: cedolare secca al 10%, riduzione dell’IMU e della base imponibile per l’IRPEF e l’imposta di registro).
Il canone concordato viene determinato e aggiornato periodicamente attraverso la sottoscrizione di un Accordo Locale tra le diverse rappresentanze di inquilini e proprietari, che di comune accordo fissano i valori dei canoni in relazione alle zone della città e alle condizioni dell’immobile da affittare.
Lo scorso 27 luglio 2023 è stato sottoscritto il nuovo accordo locale per la città di Milano tra le seguenti rappresentanze di proprietari e inquilini: ASSOEDILIZIA aderente a CONFEDILIZIA, UPPI, ASSPI Milano, APPC, CONFAPPI Milano, SUNIA Milano, UNIAT, CONIA Milano e provincia.
Lo stesso suddivide il territorio comunale in 5 zone omogenee e fissa per ciascuna di esse 3 fasce, con un limite massimo e minimo per il canone di affitto
Consultando la mappa e le tabelle dei canoni è possibile individuare la zona in cui è collocato il vostro immobile e le 3 rispettive fasce con i valori di locazione attribuiti dall'Accordo Locale vigente. Basta utilizzare l'icona del Duomo per immettere l'indirizzo dell'appartamento e verificare in quale delle 5 zone rientri.
È disponibile un calcolatore per effettuare una simulazione del calcolo del canone concordato online. Per determinare e verificare nel dettaglio l'importo del canone d'affitto è possibile rivolgersi a Milano Abitare e alle organizzazioni firmatarie dell’Accordo Locale.
I modelli per le diverse tipologie di contratti di locazione a canone concordato sono disponibili nella sezione Allegati in fondo a questa pagina.
Per maggiori informazioni e assistenza gratuita nella stipula di un contratto a canone concordato è possibile rivolgersi a Milano Abitare l’agenzia per l’affitto accessibile, un progetto del Comune di Milano nato con l’obiettivo di incentivare, agevolare e tutelare la locazione a canone calmierato. I proprietari che decidono di affittare a canone concordato il loro immobile tramite Milano Abitare possono beneficiare, oltre che delle agevolazioni fiscali previste per legge, di una serie di incentivi economici aggiuntivi messi a disposizione dal Comune di Milano per promuovere e sostenere l’affitto accessibile, quali ad esempio:
- contributo una tantum (fino a 2.000 € a contratto)
- contributo per ristrutturazioni (fino a 4.000 €)
- fondi di garanzia (copertura fino a 18 mensilità non pagate)
Anche gli inquilini possono iscriversi all’Agenzia per l’affitto accessibile Milano Abitare per trovare supporto nella ricerca di un alloggio in affitto a canone concordato e beneficiare delle detrazioni fiscali vigenti.
I servizi dell’Agenzia per l’affitto accessibile Milano Abitare sono completamente gratuiti e vi si può accedere tramite la sola iscrizione registrandosi qui.
Si segnala infine che in data 12/06/2023 è stato depositato un diverso Accordo Locale sottoscritto da Ania, Assocasa, Confabitare, Feder.Casa, Fedeproprietà e Unioncasa.
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- sito web Milano Abitare
- tel. 02 00707160
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- lunedì e giovedì dalle 14:00 alle 17:00
- martedì e venerdì dalle 9:00 alle 13:00 - e-mail: info@milanoabitare.org
- sede (previo appuntamento): via Felice Orsini, 21 - c/o Villa Scheibler
- Accordo locale 2023 aggiornato 20.09.23 (pdf - 702.556 KB)
- Accordo integrativo 20.09.23 Milano (pdf - 354.231 KB)
- Accordo locale 2023 Milano 2023 Testo (pdf - 5554.085 KB)
- ATTESTAZIONE BILATERALE 2023 INTEGRATIVO_20.09.23 (pdf - 246.19 KB)
- Modelli Contratti (zip - 7940.863 KB)
- PLANIMETRIA (pdf - 288.084 KB)
- STRADARIO ACCORDO LOCALE 2023 (pdf - 4268.012 KB)
- TABELLA VALORI MILANO 2023 (pdf - 182.339 KB)
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Aggiornato il: 20/11/2024