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Come è cambiata Milano? Sei statistiche descrivono la storia della città, attraverso indicatori economici e demografici.

Per gli indicatori demografici abbiamo:

•    I dati della popolazione residente dal 1880 al 2022, dove si assiste ad una crescita stabile dei residenti fino al 1973 e poi ad una lenta decrescita.

•    I nati vivi residenti, dove si registra una contrazione delle nascite in concomitanza dei periodi bellici, un incremento di natalità a partire dagli anni Cinquanta e una curva discendente dal 1970

•    I matrimoni, dove a partire dagli anni Settanta si è in presenza di una costante diminuzione delle coppie che formalizzano l’unione mentre, a partire dagli anni Duemila, al prevalere del rito civile su quello religioso.

Per gli indicatori economici si propone:

•    Il tasso di inflazione, ossia l’incremento dei prezzi di beni e servizi essenziali al consumo per Milano . Si possono notare picchi di contrazione del potere d’acquisto negli anni Settanta e Ottanta e la successiva costante diminuzione del tasso di inflazione a partire dagli anni Novanta circa.

•    Per l’occupazione, i dati ISTAT di Milano e Lombardia. Viene descritto il rapporto tra il numero degli occupati e l’intera popolazione residente. Si può notare che la curva di crescita è costante dal 1995, con le quasi sole eccezioni del 2008 e fine 2019

•    Il tasso di disoccupazione, che riporta i dati ISTAT sul numero di disoccupati a Milano e in Lombardia rispetto alla forza lavoro residente, calcolata nella fascia di età tra i 15 e i 74 anni. Il tasso di disoccupazione ha un andamento abbastanza continuo per la Lombardia e discontinuo per Milano.
 

Per approfondimenti, consultare e scaricare i dati: OpenDataComuneMilano