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La figura del Mobility Manager è una figura cardine per la gestione del cambiamento del paradigma della mobilità, in quanto è in grado di orientare le abitudini d'uso sugli spostamenti in ambito urbano. Questo ruolo ha acquisito un peso determinante all’indomani della pandemia da Covid-19, quando la mobilità di individui, lavoratori e merci ha dovuto subire una serie di pesanti limitazioni.

Con il Decreto Rilancio emanato dal Governo nella primavera 2020 è stata riaffermata l’importanza di questa figura a cui spetta anche il compito di capire come suddividere lo smart working durante la settimana. Previsto dal Decreto-Legge 73/2021, il Mobility Manager è il responsabile della mobilità del personale all'interno di aziende ed enti pubblici, obbligatorio per organizzazioni con più di 100 dipendenti, per singola unità operativa.

Uno dei compiti principali del Mobility Manager è la redazione, annuale, di un Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) del personale dipendente. 

I capoluoghi di Regione,  di Provincia, i comuni ubicati all'interno di una Città metropolitana, oppure con popolazione superiore a 50.000 abitanti sono tenuti alla nomina di un Mobility Manager di Area. Questa figura ha il compito di svolgere attività di raccordo tra i Mobility Manager aziendali al fine di promuovere buone pratiche e modelli collaborativi e ogni altra attività utile al miglioramento della redazione dei PSCL . Inoltre, è compito del Mobility Manager di Area acquisire i dati relativi a origine/destinazione e orari di ingresso e uscita di studenti e dipendenti forniti dai Mobility Manager aziendali, al fine di supportare l’amministrazione comunale nella definizione e implementazione di politiche di mobilità sostenibile e di programmazione dei servizi di trasporto pubblico.

Per il Comune di Milano è stata individuata una figura chiave, all’interno della Direzione Mobilità, di raccordo tra le azioni dell’Amministrazione e le istanze delle realtà aziendali. 
Amat, che supporta il comune nelle attività di mobility management di area, ha predisposto una mappatura di tutte le aziende che hanno consegnato i piani di spostamento casa-lavoro nel 2022. 

E' possibile consultare la mappa sulla piattaforma online.
 

Lo strumento principale del Mobility Manager Aziendale è la redazione del piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale dipendente.

Le aziende con più di 100 dipendenti per singola unità locale, ubicate in comuni con più di 50 mila abitanti o all’interno di una città metropolitana, sono tenute alla redazione di tale piano. Il PSCL deve essere adottato entro il 31 dicembre di ogni anno e consegnato al comune di riferimento entro 15 giorni dalla data di adozione.

Le aziende tenute alla redazione e adozione del PSCL dovranno predisporre, unitamente al piano, la seguente documentazione che troveranno nella sezione “Allegati”:

• Nomina Mobility Manager aziendale;
• File Excel con indicatori sintetici sulla realtà aziendale;

e caricare tutto sulla piattaforma online.