BIBLIOTECA EUROPEA INFORMAZIONE E CULTURA (BEIC) – Digital Experience e automazione dei processi gestionali
L'intervento finanziato prevede la realizzazione della componente digitale della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC). La nuova biblioteca, situata a Porta Vittoria, in un'area in piena trasformazione urbana, sarà un innovativo hub culturale, che integrerà tecnologie all'avanguardia per facilitare l'accesso alla conoscenza e ridurre il divario digitale. Il progetto mira a trasformare la BEIC in una piattaforma culturale digitale, accessibile e interconnessa, attraverso l'implementazione di tecnologie innovative. Queste miglioreranno l'accesso autonomo ai servizi bibliotecari, la gestione automatizzata del patrimonio e l'offerta di esperienze personalizzate per gli utenti. L'iniziativa contribuisce inoltre a ridurre il divario digitale e promuovere l'apprendimento continuo.
Questo spazio promuoverà l'inclusione sociale e culturale, valorizzando il patrimonio europeo e celebrando il ruolo di Milano come capitale culturale, economica e scientifica europea.
Una prima fase del progetto riguarderà la creazione di un ecosistema digitale integrato, che consentirà l'accesso a risorse culturali e informative in modo innovativo. Gli utenti potranno usufruire di servizi digitali avanzati e personalizzati grazie all'uso di tecnologie di raccolta e analisi dei dati, con l'obiettivo di migliorare l'esperienza di apprendimento e di interazione. Inoltre, verranno sviluppati sistemi automatizzati per la gestione del patrimonio fisico e digitale della biblioteca, con robot e tecnologie di automazione che renderanno più efficienti le operazioni di richiesta, recupero, prestito e restituzione dei materiali.
Un altro obiettivo chiave del progetto è la promozione dell'accesso autonomo ai servizi della BEIC. Grazie alle tecnologie digitali di riconoscimento e automazione, gli utenti potranno prenotare spazi, materiali e iniziative in maniera indipendente, nonché accedere ai servizi della biblioteca 24 ore su 24. La digitalizzazione sarà inoltre funzionale alla gestione degli spazi fisici, favorendo l'uso di tecnologie di riconoscimento per l'accesso agli ambienti della biblioteca.
Le ricadute attese dal progetto sono molteplici e si inseriscono all'interno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell'Agenda 2030, con particolare riferimento a obiettivi quali l'accesso equo e inclusivo all'informazione e l'integrazione digitale dei servizi pubblici. Il progetto contribuirà a ridurre il divario digitale, migliorando l'accessibilità dei servizi bibliotecari e promuovendo l'apprendimento continuo e la sostenibilità.
Aggiornato il: 24/09/2024