Riqualificazione del verde pubblico
Gli interventi di riqualificazione del verde pubblico finanziati da REACT EU rientrano nell’ambito del programma di riqualificazione urbana di spazi pubblici e verde e coinvolgono i parchi e le aree verdi della città. Gli interventi sono finalizzati alla salvaguardia e all’incremento della dotazione del verde naturale e urbano attrezzato sia negli spazi cittadini più densi, sia negli ambiti periurbani.
L’obiettivo è duplice: da una parte, rendere le aree più fruibili, accessibili e di qualità; dall’altra, aumentare le superfici drenanti, allo scopo di contribuire alla riduzione del surriscaldamento microclimatico locale e di preservare e valorizzare la biodiversità.
La riqualificazione del giardino di Piazza Gobetti, nevralgica per il quartiere di Lambrate (Municipio 3), ha riguardato l’area verde situata al suo centro.
L’intervento ha previsto la creazione di nuovi spazi e la sistemazione di quelli preesistenti, attraverso l’incremento della dotazione di verde urbano e il miglioramento della qualità delle aree attrezzate, per rendere la piazza più accessibile e incentivare la sua funzione aggregativa.
È stata realizzata una nuova area cani e sono stati introdotti nuovi elementi di arredo pubblico, quali panchine e un muretto-panchina. Il sistema di vialetti è stato riqualificato con pavimentazione in asfalto colorato, che permette l’attraversamento della piazza, ed è stato realizzato un nuovo vialetto di collegamento con via Bottesini. Inoltre, sono stati piantumati nuovi alberi lungo il filare centrale, con griglie a raso per la protezione delle radici e ampliate le aiuole.
L’area giochi è stata ripavimentata con la posa di un nuovo strato di gomma anti-trauma, sono stati ridipinti i giochi e al suo interno è stata posata una seduta semicircolare in calcestruzzo, che ospita un murales colorato realizzato dall’artista Patrizio Anastasi, su iniziativa del Municipio 3. Infine, per rendere più sicuro lo spazio dedicato ai bambini, è stata inserita una nuova recinzione in legno.
La riqualificazione dell’area verde di via Rho ha riguardato uno spazio in stato di abbandono e degrado situato nel quartiere Greco (Municipio 2), confinante a sud con il Naviglio Martesana e a nord est con le linee sopraelevate della ferrovia.
L’area ha un’estensione complessiva di 8.140 metri e al suo interno si trova il Giardino condiviso Bing - che ha preso forma nel 2018 tramite il progetto “Bing-Binari Greco” e ha avuto continuità grazie a un Patto di Collaborazione del Municipio 2 - che occupa una superficie di 2.200 metri quadrati.
L’intervento ha previsto la piantumazione di nuovi alberi e arbusti, il rifacimento dei manti erbosi e la creazione di nuovi orti urbani. Al fine di creare uno spazio interconnesso, sono stati realizzati nuovi percorsi interni: quelli di collegamento tra le aree con pavimentazione drenante e quelli secondari in cemento e carrabile erboso.
È stata creata, inoltre, un’ampia area cani dotata di un percorso agility dog. Per rendere lo spazio pubblico più fruibile sono state introdotte nuove panchine e tavoli da pic-nic, installati nuovi cestini e rastrelliere per le bici. Infine, per rendere l’area più sicura, è stata inserita una nuova recinzione perimetrale ed è stato adeguato il sistema di illuminazione.
La riqualificazione ambientale del quartiere Lorenteggio ha previsto la creazione di una nuova area verde attrezzata in via Giambellino 129, nel Municipio 6. L’intervento, che rientra in un più ampio progetto di rigenerazione del quadrilatero del Giambellino, è stato possibile grazie a un cofinanziamento dei fondi europei REACT EU, fondi del Comune di Milano e del progetto Clever Cities.
Il nuovo parco, sviluppato attorno alla chiesa di San Curato D’Ars, è stato realizzato su un ex superficie industriale precedentemente abbandonata al degrado, che è stata bonificata e recuperata per essere riconsegnata alla cittadinanza.
La sua progettazione è avvenuta attraverso un percorso partecipativo che ha coinvolto realtà locali e abitanti del quartiere ed è stato coordinato dal Laboratorio Sociale Lorenteggio MILO.Lab, in collaborazione con Clever Cities.
Il nuovo parco ha un’estensione di circa 27 mila metri quadrati e si sviluppa attraverso una serie di percorsi pedonali pavimentati con materiali naturali e drenanti. Al suo interno sono stati piantati oltre 200 nuovi alberi e 500 arbusti e previste aree dedicate alle biodiversità.
Inoltre, sono stati realizzati uno spazio dedicato ad attività sociali e didattiche, caratterizzato dalla presenza di pergolati e tavoli, un’area condivisa allestita con orti, un’area gioco per bambini, un percorso vita con attrezzi per l’esercizio a corpo libero e aree di sosta con panchine.
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Il progetto ha previsto azioni di salvaguardia delle alberature cittadine, degli spazi di piantagione e, contemporaneamente, la rigenerazione e messa in sicurezza di aree comunali degradate, presso quattro aree di intervento:
- Piazza Artigianato (Municipio 4)
- Viale Beatrice D’Este (Municipio 1)
- Via Giuseppe Colombo (Municipio 3)
- Viale Ungheria (Municipio 4)
L’intervento in Piazza Artigianato, situata nel quartiere Forlanini a pochi metri dalla fermata Repetti della nuova linea M4, ha riqualificato un ambiente prima anonimo e poco fruibile, trasformandolo in un luogo di ritrovo e socialità. Per migliorare la fruibilità dello spazio centrale rispetto ai marciapiedi e alle attività commerciali circostanti, è stato ampliato il parterre centrale, con l'introduzione di due nuove castellane per limitare la velocità dei veicoli e tutelare i pedoni. Inoltre, è stata integrata la dotazione di verde pubblico e sono stati inseriti nuovi elementi di arredo urbano, come rastrelliere per le bici, panchine, tavoli e sedute, anche sotto gli alberi già presenti nella piazza. Per il divertimento dei bambini, sono stati posati giochi tradizionali, pezzi unici e originali scolpiti appositamente su lastre in pietra integrate nella pavimentazione, come “Il gioco dell’oca”, “Il gioco della campana” e “Carta, Sasso, Forbice”.
In Viale Beatrice D’Este, l’intervento ha consentito la salvaguardia del filare di olmi presente sul lato dei civici dispari, nel tratto compreso tra via Bianca di Savoia e Corso di Porta Vigentina. Per proteggere le alberature sono state create delle aiuole rialzate con cordoli in pietra e in metallo, allo scopo anche di impedire la sosta veicolare non consentita tra gli alberi.
In via Giuseppe Colombo, strada situata in Città Studi e di collegamento con Piazza Leonardo, sono state realizzate, su ogni lato della carreggiata, delle aree ad aiuola rialzate, messe al riparo tramite l’introduzione di cordoli in pietra. L’intervento ha avuto, anche in questo caso, una duplice funzione: da una parte quella di salvaguardare le alberature di olmi presenti, dall’altra quella di impedire la sosta veicolare non consentita tra i filari.
In Viale Ungheria, le opere di manutenzione straordinaria hanno reso possibile la salvaguardia del filare di tigli presente all’altezza del tratto interessato dal mercato settimanale, sul lato dei civici dispari compresi tra i numeri 1 e 13, attraverso la ridefinizione dei margini stradali.
Nell’ambito dell’intervento sono state risolte anche alcune problematiche di ristagno di acque meteoriche, localizzate lungo il marciapiede.
La riqualificazione del Parco Lambro ha riguardato l’area verde attraversata dal fiume Lambro, situata a nordest di Milano, che da sempre si configura come “succursale campestre” della città. L’iniziativa si innesta nel solco iniziato con il progetto partecipativo “Vivere il parco Lambro”, presentato dai cittadini del Municipio 3.
L’intervento ha previsto l’incremento del verde attraverso nuove piantumazioni e al contempo la rimozione delle alberature in cattivo stato, così come quella della vegetazione infestante su alcuni tratti delle sponde dei canali o delle rogge presenti nel parco. Inoltre, è stato effettuato un restyling dei percorsi esistenti tramite il rifacimento del manto stradale di alcuni viali asfaltati, allo scopo di garantire un più elevato grado di sicurezza e agibilità.
In una delle aree giochi è stata posata una nuova pavimentazione in gomma e sono state realizzate nuove aree attrezzate sportive: nello specifico due campi da basket con il fondo in resina e un campo di beach volley in sabbia, tutti regolamentari. Sono stati anche riqualificati i campi da calcio, attraverso la risemina del terreno e la sostituzione o riparazione delle porte.
È stato adeguato l’impianto idraulico che porta l’acqua all’area cani, oltre a essere ristrutturato il percorso in lastre di pietra dal formato irregolare che conduce all’“agility dog”. Sono poi stati introdotti nuovi elementi di arredo urbano quali panchine, porta biciclette e tavoli da picnic in legno, pensati anche per le persone con disabilità.
Infine, è stata realizzata la segnaletica orizzontale di orientamento per l’individuazione dei percorsi vita e di quattro nuovi percorsi per running o camminata veloce di lunghezze e colori diversi.
La riqualificazione dell’area verde di Largo Giambellino Ovest ha riguardato l’ampio spazio verde pubblico attrezzato situato nel quartiere Lorenteggio, di fronte alla Chiesa di San Curato d’Ars.
L’intervento ha previsto la piantumazione di nuovi alberi e siepi e il rifacimento dei manti erbosi, nonché il miglioramento qualitativo delle aree attrezzate. Lo spazio, di circa 9.300 metri quadrati di superficie, si è arricchito di un nuovo street basket e di una nuova area workout di 170 metri quadrati. È stata altresì realizzata una nuova area giochi per bambini, di 440 metri quadrati, all’interno della quale sono stati installati giochi inclusivi quali un’altalena a cesto, un pallottoliere, il gioco “carta - forbice - sasso”, oltre che dune e zone pavimentate gommate.
Sono state inoltre messe a punto due nuove aree cani, ognuna dotata di due accessi e zone con panchine. Per rendere lo spazio pubblico più accessibile sono stati riqualificati i viali pedonali, introducendo una nuova pavimentazione in blocchetti, e le cordolature. Infine sono state inserite nuove panchine e una nuova fontanella modello “Milano”.
Il Parco agricolo del Ticinello è situato nella parte sud di Milano, a est di via Missaglia e piazzale Abbiategrasso, nel Municipio 5.
Si tratta di una vasta area verde di circa 88 ettari, caratterizzata storicamente dal percorso del cavo del Ticinello e da un territorio prevalentemente agricolo, dove è ancora possibile vedere attività rurali immediatamente adiacenti ai contesti residenziali cittadini in espansione. Nel parco infatti, oltre a terreni coltivati, sono presenti le cascine Campazzo e Campazzino, esempi di pregevoli fabbricati rurali, con parti di rilevanza monumentale.
L’obiettivo del Comune di Milano è quello di dar vita a un parco agricolo urbano altamente accessibile, dove possono coesistere agricoltura, attività produttive, fruizione pubblica ed elementi naturalistici. Per il raggiungimento di tale obiettivo, il Parco agricolo del Ticinello è stato suddiviso in tre aree di intervento; il finanziamento REACT EU ha riguardato la riqualificazione del 2° lotto - un’area di circa 53 ettari. A presente, gli interventi di riqualificazione stanno proseguendo grazie al nuovo Programma di finanziamento PN Metro Plus.
Aggiornato il: 25/11/2024