Fit4Food2030
Il progetto
FIT4FOOD2030 si inserisce nella strategia europea FOOD2030, sviluppando azioni volte alla trasformazione dei processi di ricerca e innovazione sulla sicurezza alimentare e nutrizionale, fornendo una rete e strumenti utili all'adozione di un approccio basato su ricerca e innovazione responsabile. Le azioni progettuali mirano, infatti, allo sviluppo e al supporto di sistemi alimentari sostenibili e inclusivi, resilienti, sicuri e diversificati, con la finalità di promuovere il rapporto tra la città di Milano e il mondo della ricerca scientifica in campo agroalimentare.
Il consorzio è composto dai seguenti partner:
- Vrije Universiteit Amsterdam (Paesi Bassi),
- Oslo and Akershus University College of Applied Science (Norvegia),
- Austrian Institute of Technology (Austria),
- Fundacio Privada Institut de Recerca de La Sida-Caixa (Spagna),
- European Food Information Council (Belgio),
- Association Europeenne des Expositions Scientifiques Techniques et Industrielles (Belgio),
- Institut National de La Recherche Agronomique (Francia),
- The Research Council Norway (Norvegia),
- The Netherlands Organization for Health Research and Development (Paesi Bassi),
- Food Drink Europe (Belgio),
- International Life Sciences Institute European Branch (Belgio),
- Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
- Wageningen Research (Paesi Bassi),
- EIT Food (Belgio),
- Comune di Milano.
L'università di Amsterdam svolgerà il ruolo di capofila del progetto.
Il progetto ha come obiettivo la trasformazione dei processi di ricerca e innovazione sulla sicurezza alimentare e nutrizionale, fornendo una rete e degli strumenti utili all'adozione di un approccio basato sulla ricerca ed sull’innovazione responsabile.
A tal fine, il progetto “FIT4FOOD2030” mira ad istituire la "FOOD2030 Platform" sviluppando tre strutture interconnesse:
- costruzione di un gruppo di esperti ("think tank" europea) che serva da collegamento diretto tra la Commissione Europea e gli Stati membri e associati;
- creazione di "Policy Labs" per aumentare e allineare le politiche e i programmi pubblico-privati di R&I sulla sicurezza alimentare e nutrizionale, costruendo e ampliando le reti nazionali e regionali esistenti;
- istituzione di "City Labs" per creare e sperimentare corsi orientati all'azione per studenti, consumatori, ricercatori e professionisti che collegano i centri di ricerca alle città della rete del Milan Urban Food Policy Pact.
Il Comune di Milano ha aderito al progetto in oggetto in qualità di partner e si impegnerà ad eseguire principalmente le seguenti attività:
- sostegno alla creazione e allo sviluppo del Laboratorio Cittadino (City Lab), attraverso l’implementazione di progetti pilota destinati ad influenzare l’agenda locale e trans-locale sul tema dell’alimentazione;
- collaborazione con i partner che si occuperanno direttamente di creare la piattaforma FOOD2030;
- supporto, tramite i propri canali, nelle azioni di comunicazione, diffusione e futuro coinvolgimento previste dal progetto;
- utilizzo di una metodologia di monitoraggio e valutazione che valorizzi “l’apprendimento riflessivo”, ovvero lo scambio di conoscenze e di idee tra i partner del progetto;
- sostegno al partner capofila nelle attività di gestione del progetto.
Il progetto FIT4FOOD2030 punta essenzialmente allo sviluppo e all’implementazione di una piattaforma multi-stakeholder e multi-livello sostenibile, equilibrata (Food2030) che supporterà la Commissione Europea nello sviluppo e attuazione della strategia FOOD2030 e del relativo piano d’azione.
Per raggiungere questo risultato, sarà istituito un “Think tank” europeo che metterà in connessione la Commissione europea e gli stati membri e saranno istituiti dei “Policy Lab” promuovendo la partecipazione soggetti e stakeholder locali alle discussioni sulla strategia europea, includendo nel dialogo le organizzazioni della società civile, i consumatori e i cittadini al fine di sviluppare nuove politiche nel campo della ricerca e dell’innovazione.
Aggiornato il: 06/06/2019