Piazze aperte
La città di Milano ha sviluppato un innovativo programma per la rigenerazione e valorizzazione degli spazi pubblici, denominato Piazze Aperte.
Il progetto, promosso dal Comune di Milano e sviluppato con AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio in collaborazione con Bloomberg Associates e Global Designing Cities Initiative, è volto a perseguire gli obiettivi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile del Piano di Governo del Territorio Milano 2030 e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, nell’ambito del Piano Quartieri.
Piazze Aperte mira a valorizzare lo spazio pubblico come luogo di aggregazione al centro dei quartieri, ad ampliare le aree pedonali e a promuovere forme sostenibili di mobilità a beneficio dell’ambiente e della qualità della vita in città. Dopo diversi progetti sperimentali realizzati nel 2018 e 2019 in cui è stata testata la nuova metodologia, alla fine del 2019 il Comune di Milano ha lanciato il bando "Piazze Aperte in ogni quartiere" con l’obiettivo di individuare nuovi spazi da trasformare. Con il bando sono state raccolte oltre 60 proposte dalle quali hanno preso avvio nuovi interventi di urbanistica tattica per restituire ai cittadini piazze e spazi pubblici più vivibili.
Forti del successo riscosso, è stato lanciato un secondo bando a fine 2022, "Piazze Aperte per ogni scuola", per promuovere nuovi interventi in prossimità di scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. Sono state presentate 87 proposte, coinvolgendo 600 realtà tra gruppi, associazioni e 250 scuole milanesi.
Grazie a questi progetti, Comune di Milano e cittadinanza possono collaborare attivamente nell’ideazione, nello sviluppo e nella realizzazione dei progetti, oltre che nell’attivazione e nella cura, secondo i principi dell’amministrazione condivisa, attraverso la firma di patti di collaborazione.
Le Piazze Aperte realizzate sono in totale 52, con oltre 56 mila mq. resi pedonali e vivibili grazie all’installazione di nuovi arredi, tra cui 430 panchine, 130 rastrelliere bici (per 650 stalli), 55 tavoli da picnic, 43 tavoli da ping pong e 460 tra piante in vaso, fioriere e cassoni orto. Di queste Piazze, 35 hanno firmato anche un patto di collaborazione.
Per ogni tipo di informazioni e per proporre eventi, oppure per collaborare e partecipare attivamente al progetto "Piazze Aperte" scrivi a: piazzeaperte@comune.milano.it
Piazze aperte. Sette piazze scolastiche in 15 giorni, la prima oggi in via Pescarenico nel Municipio 5: leggi la notizia
"Piazze Aperte in ogni quartere" è stato l’Avviso pubblico lanciato dall’Amministrazione per l’individuazione delle nuove aree di intervento per il 2020. Da Maciachini a Diocleziano, da Tripoli a Sicilia, da Ferrara a Bacone, sono state 65 le proposte di cittadini, comitati e associazioni pervenute nell’ambito di tale Avviso. Luoghi da ripensare, con interventi di urbanistica tattica sul modello di Dergano, Angilberto II, Porta Genova, Spoleto/Venini, Lavater, in grado di rigenerare lo spazio pubblico, trasformare aree di sosta in spazi di socialità per grandi e bambini, migliorare la qualità della vita nei quartieri.
Clicca qui per la presentazione
"Piazze Aperte in ogni scuola" è la nuova fase del programma, questa volta dedicata alle scuole, che il Comune di Milano ha lanciato alla fine del 2022.
Sono state 87 le proposte ricevute da scuole, associazioni, cittadini per restituire lo spazio urbano alla vita pubblica, incrementare la sicurezza di tutti, e migliorare la qualità dello spazio pubblico.
Il 3 maggio 2022, presso Base Milano, si è tenuto l'incontro di presentazione tra i proponenti dei progetti, il Comune di Milano e i Municipi: leggi il comunicato stampa
Leggi la presentazione e scopri le 87 proposte pervenute
Dopo la valutazione degli interventi di urbanistica tattica e la risposta positiva da parte del territorio, il Comune ha deciso di portare avanti la sistemazione definitiva delle seguente piazze ridando ai cittadini spazi più vivibili, verdi e sostenibili:
Come si relaziona questo progetto con le politiche del Comune?
Il progetto è volto a perseguire gli obiettivi di rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, equità e salute del Piano di Governo del Territorio Milano 2030, del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e del Piano Aria Clima, nell’ambito del Piano Quartieri.
Cosa succede una volta che le piazze saranno allestite?
Il Comune di Milano collaborerà con la cittadinanza per creare questi spazi, ma anche per gestirli, mantenerli e programmare eventi.
Cosa succede se ci sono preoccupazioni sul progetto dopo che è stato implementato?
L’obiettivo è assicurare un monitoraggio delle nuove piazze, grazie anche al coinvolgimento diretto di associazioni e cittadini con Patti di Collaborazione, per rilevare eventuali situazioni problematiche ed intervenire per risolverle.
Queste piazze sono definitive?
Dopo aver valutato i risultati degli interventi e condotto indagini con i vari soggetti coinvolti, il Comune analizzerà la fattibilità di rendere la trasformazione permanente in funzione delle priorità interne e budget disponibile.
Questo approccio è stato provato in altre città?
Interventi tattici come quelli del programma di "Piazze aperte" sono stati implementati in modo esteso e con successo in tutto il mondo: Parigi in Francia, Atene in Grecia, Bogotá in Colombia, Buenos Aires in Argentina, San Paolo e Fortaleza in Brasile, Città del Messico in Messico, Santiago del Cile in Cile, New York, Los Angeles negli Stati Uniti, Addis Abeba in Etiopia e Mumbai in India. Gli interventi sono stati pensati per funzionare in maniera efficiente, fornendo nuovi spazi pubblici, incroci sicuri e accessibili in grado di favorire i pedoni e i negozi locali con impatti minimi sul traffico complessivo.
Come collaborare e proporre iniziative per il progetto "Piazze aperte"?
Per ogni tipo di informazioni e per proporre eventi, oppure per collaborare e partecipare attivamente al progetto "Piazze aperte" scrivi a: piazzeaperte@comune.milano.it
Aggiornato il: 25/09/2024