MENTOR 2 - Mediterranean Network for Training Orientation to Regular Migration

Il progetto MENTOR 2, finanziato dal programma europeo Mobility Partnership Facility III, gestito da ICMPD, intende migliorare e rendere più sostenibile il modello di mobilità e migrazione circolare tra Italia, Marocco e Tunisia per motivi di studio/lavoro, già adottato nel precedente intervento del 2017/2018.

Il progetto MENTOR 1 ha, infatti, permesso a un gruppo di giovani delle aree target dei Paesi partner di svolgere tirocini professionali presso imprese milanesi e torinesi, per poi rientrare nei propri territori d’origine con maggiori competenze e possibilità di accesso al mercato del lavoro, contribuendo allo sviluppo locale. 

L’approccio che caratterizza questo processo si basa sulla cooperazione tra territori, che, attraverso la creazione di partenariati multistakeholder guidati dalle Autorità Locali, si mettono in rete per facilitare ed accompagnare questo tipo di percorsi, focalizzati sulla valorizzazione delle nuove generazioni, attraverso lo scambio di esperienze, know how e buone pratiche, in una prospettiva di sviluppo sociale ed economico reciproco. 
Le principali novità del nuovo progetto riguardano: un approccio territoriale e temporale più esteso; l'aumento del numero di tirocinanti; la redazione di accordi quadro tra le istituzioni coinvolte; il sostegno di Autorità nazionali per agevolare il dialogo e il coordinamento multi-livello; lo scambio con le città europee su pratiche simili; il maggiore coinvolgimento delle imprese italiane; attività di ricerca, monitoraggio e valutazione per fornire raccomandazioni utili ad influenzare l'adattamento delle politiche e delle procedure in materia di migrazione/mobilità per motivi di studio/lavoro, in una prospettiva di sostenibilità.

Il partenariato è così composto:

  • In Italia: Comune di Milano (capofila), Comune di Torino, Agenzia Piemonte Lavoro, AFOL–Agenzia formazione e lavoro Milano, Anolf Piemonte, Soleterre, CEIPiemonte - Centro Estero per l’Internazionalizzazione, PROMOS Italia, CeSPI – Centro studi politiche internazionali.
  • In Marocco: ANAPEC - Agence Nationale de Promotion de l'Emploi et des Compétences, Regione di Beni Mellal – Khenifra, Comune di Tangeri.
  • In Tunisia: ANETI - Agence Nationale pour l’Emploi et le Travail Indépendant, Comune di Tunisi, Comune di Sfax.

Il progetto è inoltre supportato da: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Italia, Eurocities. 

Il progetto è stato avviato il primo luglio 2021 e si concluderà il 30 giugno 2024 (durata: 36 mesi)

Obiettivo generale: migliorare la cooperazione tra la UE e i Paesi Terzi del Mediterraneo in materia di migrazione e mobilità legale, circolare, per motivi di lavoro, dei giovani.

Obiettivi specifici:

  1. Migliorare la capacità degli attori e delle istituzioni territoriali nell’attuare validi schemi di migrazione circolare nelle aree target in Italia (Milano e Torino), Marocco (regione di Beni Mellal-Khenifra e Tangeri) e Tunisia (Tunisi e Sfax);
  2. Aumentare la consapevolezza dei migranti e delle imprese in Italia, Marocco e Tunisia sulle opportunità esistenti di formazione, scambi per motivi di lavoro e occupazione dei giovani;
  3. Migliorare le capacità degli attori e delle istituzioni territoriali di imparare dall'esperienza e in questo modo influenzare l'adattamento delle politiche, della programmazione e delle procedure di migrazione per motivi di lavoro.

Attività connesse all’obiettivo 1 - mobilità circolare per tirocinio: 

  • Coinvolgimento istituzionale multi-livello – mappatura stakeholder, creazione dei Comitati locali di concertazione, redazione di accordi istituzionali e territoriali sulla migrazione e mobilità circolare per motivi di lavoro nel Mediterraneo, piano di sostenibilità del progetto;
  • Capacity building - formazione per formatori e scambi tra pari;
  • Ricerca, scambi e capitalizzazione - studio sul mercato del lavoro in Marocco e Tunisia e sui settori strategici dalle imprese italiane interessate; mappatura dei progetti UE sul lavoro in Marocco e Tunisia; ricerca e scambi sulla mobilità circolare con le città europee; analisi dell’approccio territoriale applicato alla mobilità circolare;
  • Selezione e abbinamento candidati-imprese; 
  • Formazione pre-partenza ai candidati e svolgimento delle procedure per l’approvazione dei tirocini e l’ottenimento del visto;
  • Svolgimento dei tirocini semestrali presso le imprese ospitanti in Italia;
  • Mentoring e supporto ai tirocinanti post-rientro.

Attività connesse all’obiettivo 2 - comunicazione, disseminazione, advocacy:

  • Aggiornamento del sito: networkmentor.org;
  • Coinvolgimento delle imprese italiane - campagne informative e workshop; 
  • Guida pratica multilingue sulle regole e le procedure per la migrazione e mobilità per motivi di tirocinio/lavoro tra Italia, Marocco e Tunisia;
  • Incontro nazionale sulle buone pratiche di migrazione legale e circolare verso l’Italia, con il supporto del Ministero del lavoro italiano;
  • Campagna informativa in Marocco e Tunisia sulle storie di successo dei tirocinanti rientrati e sulle opportunità di integrazione dopo il ritorno;
  • Conferenza finale di comunicazione e disseminazione. 

Attività connesse all’obiettivo 3 - monitoraggio e valutazione:

  • Monitoraggio delle attività di progetto; 
  • Valutazione retrospettiva del progetto precedente MENTOR 1 ;
  • Valutazione del MENTOR 2 attraverso un approccio partecipativo. 

  1. Gli attori territoriali (Autorità locali, settore privato, agenzie per l'impiego) e le istituzioni hanno acquisito competenze specifiche nella promozione di schemi di migrazione circolare tra le aree target e sviluppato una forte titolarità del processo;
  2. I migranti e le imprese dei territori target sono consapevoli delle opportunità internazionali esistenti in materia di formazione, scambi per motivi di lavoro e occupazione dei giovani;
  3. Gli attori e le istituzioni territoriali hanno imparato dall'esperienza e sono in grado di influenzare l'adattamento delle politiche, della programmazione e delle procedure in materia di migrazione per motivi di studio/lavoro.

Aggiornato il: 03/08/2022