Progetto MILS: turismo responsabile nello Stato Shan, Myanmar
Il progetto MILS (Milan municipality supporting Inle Lake Sustainable tourism), si propone l’obiettivo di supportare i processi di lotta alla povertà e inclusione sociale attraverso la promozione del turismo responsabile come strumento di sviluppo nel Distretto di Taunggyi, Stato Shan in Myanmar.
In particolare MILS mira a incentivare il settore del turismo responsabile secondo tre filoni: il rafforzamento della governance di settore, la sensibilizzazione delle comunità locali e la qualificazione dell’offerta di servizi in un’ottica di sostenibilità.
I beneficiari del progetto sono: i funzionari ministeriali e locali competenti per il turismo; 25 contadini e piccoli produttori di caffè selezionati in collaborazione con le autorità del Distretto; le organizzazioni dei contadini locali.
I partner sono:
- Comune di Milano (capofila),
- Myanmar Hotelier Association - South Shan State,
- ICEI.
Il progetto, avviato nell'aprile 2018 e concluso nel novembre 2020, prosegue con attività di scambio e di city-to-city cooperation nell'ambito del turismo responsabile.
- Incentivare il turismo responsabile nel Distretto di Taunggyi, Stato Shan in Myanmar;
- Promuovere, di concerto con le istituzioni locali e nazionali e le parti sociali, un modello di governance democratica e partecipativa che si fondi sul rispetto dei diritti umani fondamentali, sull’uso sostenibile delle risorse, sulla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e delle produzioni locali e sula partecipazione attiva della società civile;
- Promuovere le azioni volte all’eliminazione del lavoro forzato e minorile e dello sfruttamento sessuale;
- Attuare misure di lotta alla povertà e d’inclusione sociale, attraverso la valorizzazione delle produzioni e delle risorse locali.
- Diffusione dei risultati degli studi ambientali nazionali e internazionali sul cambiamento climatico tra le organizzazioni della società civile e delle dirette conseguenze di questi sulla regione;
- Realizzazione di una cartografia del sistema alimentare e dell’Atlante complessivo delle mappature previste (sistema alimentare, idrico e di occupazione dei suoli, istituzioni coinvolte);
- Formazione continua delle organizzazioni della società civile sui temi della leadership, della rappresentatività e della responsabilità delle associazioni;
- Elaborazione congiunta tra i gruppi beneficiari di un patto territoriale per la preservazione delle fibre e delle falde acquifere e per la prevenzione dell’impermeabilizzazione dei suoli;
- Sperimentazione delle biotecnologie per l’orticoltura e per i vivai di rimboschimento;
- Messa a sistema e rafforzamento delle 120 micro imprese verdi esistenti nei comuni target. Identificazione e avvio di 80 nuovi posti di lavoro “verdi”;
- Introduzione di MIV “modello” (creazione di orti agroecologici; valorizzazione della produzione di bio-carbone; unità di produzione di bio-fertilizzanti, unità di trasformazione dei prodotti agricoli, depurazione delle acque, produzione di sementi, di piante e compost).
- Rafforzamento della consapevolezza delle autorità pubbliche sul legame tra sviluppo e turismo e l’analisi di alcuni strumenti operativi;
- Miglioramento delle capacità operative degli addetti delle realtà economiche locali legate al turismo in un’ottica di qualificazione dell’offerta turistica e di avvio di una task force pilota di formatori dei settori prioritari della catena del valore del settore turistico, al fine della promozione di un sistema di Formazione continua per gli addetti del settore;
- Valorizzazione e promozione dell’immagine del Distretto attraverso lo scambio di esperienze, in una prospettiva comunitaria di turismo responsabile;
- Sensibilizzazione e formazione della comunità locale, dei piccoli imprenditori e delle associazioni di categoria sui rischi e opportunità dello sviluppo turistico.
Breve documentario sulle buone pratiche di Turismo Responsabile che la città di Milano realizza sul proprio territorio e condivide con altre città nel mondo.
Aggiornato il: 29/09/2021