Municipio 5
piazza XXIV Maggio
Come arrivare: Bus 71 | Tram 3, 10 | M2 Porta Genova
La quercia di Piazza XXIV Maggio è testimone secolare di un passato importante, che merita di essere raccontato.
Al termine della Prima Guerra Mondiale, la famiglia Capè volle onorare la memoria di un giovane figlio e dei suoi compagni caduti nel conflitto piantando un albero nella piazza principale del Ticinese.
La quercia venne piantata nel 1924 ed è l’albero più vecchio della città ad essere stato piantato “per non dimenticare”. Da quell’anno in poi, infatti, ogni anno i “ragazzi del ‘99” commemorarono i loro compagni morti, deponendo corone di fiori sotto la chioma dell’albero.
La quercia è stata testimone dei cambiamenti che hanno attraversato la città negli anni, sino a diventare strumento per provocazioni artistiche e politiche di vario genere (dallo scultore che ha appeso ai suoi rami alcuni manichini di bambini, ai politici che l’hanno usato per appendere il fantoccio del leader del partito avversario).
La tempesta di vento che ha investito la città lo scorso febbraio ha danneggiato pesantemente l’albero, al punto da rendere necessaria una drastica riduzione dell’altezza e dell’estensione della chioma, un incremento degli ancoraggi e una recinzione dell’area di radicazione.
La pianta è alla fine del suo ciclo vitale, ma con il suo tronco di 160 centimetri di diametro conserva ancora intatta la sua imponenza.
Nelle Interviste possibili agli Alberi di Milano la quercia racconta la sua storia ad un vecchio giardiniere.
Leggi anche