Mostra Palazzo Marino 2022
MILANO Palazzo Marino
LA CARITà E LA BELLEZZA
tINO DI CAMAINO, BEATO ANGELICO, FILIPPO LIPPI,
SANDRO BOTTICELLI
SANDRO BOTTICELLI
Per queste festività natalizie, Palazzo Marino si apre alla città con una mostra speciale. Milanesi e turisti potranno ammirare gratuitamente quattro capolavori dell’arte fiorentina e toscana, tutti realizzati tra il Tre e il Quattrocento e provenienti da Firenze.
Il percorso artistico testimonia la fervente attività di assistenza, misericordia e carità nei confronti delle persone fragili e bisognose, che è da secoli il tratto distintivo della città di Milano.
La mostra si estende anche agli altri otto Municipi della città. Dal 13 dicembre le biblioteche di quartiere ospiteranno importanti opere che declinano il tema della carità e della bellezza: quattro tele del Seicento e quattro dell’Otto/Novecento.
I dipinti provengono da alcuni istituti milanesi che da secoli assistono le famiglie più bisognose, sorretti dalla generosità di tanti benefattori.
Il percorso artistico testimonia la fervente attività di assistenza, misericordia e carità nei confronti delle persone fragili e bisognose, che è da secoli il tratto distintivo della città di Milano.
La mostra si estende anche agli altri otto Municipi della città. Dal 13 dicembre le biblioteche di quartiere ospiteranno importanti opere che declinano il tema della carità e della bellezza: quattro tele del Seicento e quattro dell’Otto/Novecento.
I dipinti provengono da alcuni istituti milanesi che da secoli assistono le famiglie più bisognose, sorretti dalla generosità di tanti benefattori.
L'appuntamento con la grande mostra di Natale di Palazzo Marino, frutto della collaborazione tra il Comune di Milano, il Comune di Firenze e la Città Metropolitana di Firenze e curata da Stefano Zuffi e Domenico Piraina, vede l’esposizione di quattro intense opere dell’arte toscana tra Tre e Quattrocento, provenienti da quattro diversi musei fiorentini.
Una scultura e tre dipinti che segnano tappe significative nella storia dell’arte e della cultura.
La Carità, scolpita dal senese Tino di Camaino e proveniente dal Museo Bardini, esprime
la ponderata e umanissima energia dei “valori plastici” dell’età di Giotto e di Dante; il tabernacolo con l’Adorazione dei Magi del giovane Beato Angelico, dal Museo di San Marco, è un gioiello di combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria; la Madonna col Bambino di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, ci offre la conquista serena della prospettiva umanistica; dopo lo splendore appagato dell’età di Lorenzo il Magnifico, la Madonna col Bambino di Botticelli, conservata al Museo Stibbert, propone il profondo ripensamento religioso sollecitato da Savonarola dove l’infallibile precisione del disegno è velata da una nota di malinconia, il presagio di un destino.
Grazie al progetto allestitivo di Franco Achilli e Luigi Ciuffrida e quello illuminotecnico di Giambattista Buongiorno, i capolavori si offrono alla visione nella scenografia di una cattedrale ideale, realizzata con l’impiego di materie
prime vegetali, rinnovabili e riciclate, tra cui la seta, evocativa della Milano rinascimentale.
La mostra di Natale diffusa (dal 13 dicembre 2022)
Il tema della Carità ha ispirato la scelta delle opere per la “mostra diffusa” nelle Biblioteche degli otto Municipi, che ospiteranno dipinti provenienti, oltre che dal Castello Sforzesco e dalla Galleria d’Arte Moderna, da quattro enti assistenziali milanesi - Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Istituto Golgi Redaelli, Istituto dei Ciechi di Milano, Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio - a testimonianza delle attività di cura, misericordia e aiuto ai bisognosi che da sempre caratterizzano la nostra città.
Scopri le sedi, gli orari e le opere esposte »
Una scultura e tre dipinti che segnano tappe significative nella storia dell’arte e della cultura.
La Carità, scolpita dal senese Tino di Camaino e proveniente dal Museo Bardini, esprime
la ponderata e umanissima energia dei “valori plastici” dell’età di Giotto e di Dante; il tabernacolo con l’Adorazione dei Magi del giovane Beato Angelico, dal Museo di San Marco, è un gioiello di combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria; la Madonna col Bambino di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, ci offre la conquista serena della prospettiva umanistica; dopo lo splendore appagato dell’età di Lorenzo il Magnifico, la Madonna col Bambino di Botticelli, conservata al Museo Stibbert, propone il profondo ripensamento religioso sollecitato da Savonarola dove l’infallibile precisione del disegno è velata da una nota di malinconia, il presagio di un destino.
Grazie al progetto allestitivo di Franco Achilli e Luigi Ciuffrida e quello illuminotecnico di Giambattista Buongiorno, i capolavori si offrono alla visione nella scenografia di una cattedrale ideale, realizzata con l’impiego di materie
prime vegetali, rinnovabili e riciclate, tra cui la seta, evocativa della Milano rinascimentale.
La mostra di Natale diffusa (dal 13 dicembre 2022)
Il tema della Carità ha ispirato la scelta delle opere per la “mostra diffusa” nelle Biblioteche degli otto Municipi, che ospiteranno dipinti provenienti, oltre che dal Castello Sforzesco e dalla Galleria d’Arte Moderna, da quattro enti assistenziali milanesi - Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Istituto Golgi Redaelli, Istituto dei Ciechi di Milano, Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio - a testimonianza delle attività di cura, misericordia e aiuto ai bisognosi che da sempre caratterizzano la nostra città.
Scopri le sedi, gli orari e le opere esposte »
Tino di Camaino
Carità
II decennio XIV sec.
Scultura marmorea a tutto tondo
Firenze, Museo Bardini
Filippo Lippi
Madonna col bambino
1466-69
Tempera su tavola
Firenze, Palazzo Medici Riccardi
Beato Angelico
Tabernacolo con Annunciazione, Adorazione dei Magi, Sante
1434 ca.
Tempera su tavola, doratura
Firenze, Museo di San Marco
Sandro Botticelli
Madonna col Bambino
1490 ca
Tempera e tempera grassa su tavola
Firenze, Museo Stibbert
Sede
Milano, Palazzo Marino, Sala Alessi
Piazza della Scala, 2
Ingresso LIBERO
Date
2 dicembre 2022 – 15 gennaio 2023
Orari di apertura al pubblico
Tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 20.00
Chiusure anticipate
7 dicembre chiusura ore 12.00
24 e 31 dicembre 2022 chiusura ore 18.00
24 e 31 dicembre 2022 chiusura ore 18.00
Festività
8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio 2023 aperti dalle ore 9.30 alle ore 20.00
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura
Infomostra
Prenotazioni possibili solo per le scuole: serviziculturali@civita.art
INGRESSO LIBERO
Una mostra promossa da: Comune di Milano
Comune di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Un progetto di
In collaborazione con
Organizzazione
Partner Istituzionale
Con il sostegno di
Catalogo
Nodo: 55679eb64b19:8080