Ufficio Stampa

Notizie

Cultura

Cultura. "Il genio di Milano", nei Musei Civici un percorso di 20 opere che estende la mostra in città

Brochure con tutte le opere Mappa del percorso in città Immagini Milano, 22 novembre 2024 - In occasione della mostra “Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento”, in programma dal 23 novembre al 16 marzo 2025 alle Gallerie d’Italia, il Comune di Milano ha promosso nei prop[...]

Donne

Politiche del lavoro. Approvati gli indirizzi per promuovere la parità di genere, primo tassello del percorso verso la certificazione

Cappello: “Nei prossimi mesi otterremo un obiettivo importante che sarà di esempio e guida per la città e il territorio” Milano, 22 novembre 2024 - La Giunta comunale ha approvato la delibera contenente gli indirizzi per la ‘Politica per la parità di genere’, il documento delle strategie e delle azioni vol[...]

Istruzione. "Doppietta" al polo Civico Manzoni, il liceo migliore linguistico della città e l'ITE il miglior Istituto Tecnico Economico

Milano, 21 novembre 2024 - Il liceo linguistico del Polo Civico Manzoni rimane sul podio della classifica degli istituti milanesi che meglio preparano gli studenti ad affrontare l’Università e il mondo del lavoro. A decretarlo, per il quinto anno consecutivo, è la ricerca Eduscopio di Fondazione Agnelli, c[...]

Palazzo Marino. Foto, video, cinema e tv: Milano è un set sempre più ambito

Palazzo Marino. Foto, video, cinema e tv: Milano è un set sempre più ambito

Nel 2018 rilasciate 717 autorizzazioni, erano 342 nel 2010. In aumento del 63% anche i permessi per le affissioni pubblicitarie

Milano, 11 agosto 2019 – Film, serie tv, pubblicità, documentari, videoclip. Dal 2010 al 2018 sono più che raddoppiate le richieste per utilizzare Milano come set: passate da 342 a 717 all’anno.

Una crescita iniziata nel 2015, quando per la prima volta le domande hanno superato quota cinquecento, passando da 459 dell’anno precedente a 572, grazie al riposizionamento del ‘brand’ Milano innescato dall’Expo e dagli interventi di rigenerazione urbanistica che hanno trasformato il volto di alcune zone della città, e che non si è poi mai fermata fino alle 717 del 2018.
Anche per i primi sette mesi del 2019 si conferma il trend: 462 sono le richieste pervenute tra gennaio e luglio di quest’anno (404 nello stesso periodo del 2017 e 453 nel 2018).

I set preferiti sono Duomo, Galleria, Scala e Palazzo Reale (124 in questi primi mesi del 2019), i parchi e i giardini (122) e gli interni di palazzi, musei e biblioteche comunali (77).

Gli introiti delle tariffe per le autorizzazioni, stabilite dal Comune nel 2010, riferite a fasce orarie della durata di 6 ore (mattina e pomeriggio) o 12 ore (in notturna) e che vanno da 103 euro per le riprese fotografiche a 444 euro per le riprese televisive e cinematografiche, sono di conseguenza aumentati negli anni: dagli oltre 60.000 euro del 2010, si è passati a 89.500 nel 2015, mentre il 2018 si è chiuso a quota 186.000. Dal versamento dei corrispettivi per le autorizzazioni sono esentate le riprese commissionate o patrocinate dal Comune di Milano, effettuate da Enti pubblici, da soggetti che agiscano senza scopo di lucro o in forma amatoriale, quelle per servizi di informazione e le produzioni cinematografiche o televisive di intrattenimento e culturali.

Dall’immagine di Milano alle immagini su Milano: nel 2019 sono aumentate anche le richieste di permessi per affissioni di messaggi pubblicitari negli spazi dedicati e in quelli sulle facciate dei palazzi in restauro. Tra gennaio e giugno di quest’anno sono state 2.255 le richieste di permessi: +63% rispetto allo stesso periodo del 2018, quando le richieste erano a quota 1.428. In crescita anche i relativi incassi per la tariffa comunale sulla pubblicità, passati da 2,2 milioni di euro nel 2018 a 3.7 milioni di euro nel 2019 (un picco dovuto anche all’aumento dal 1° gennaio 2019 del 5% dell’imposta su alcune tipologie).

“L’aumento del numero di richieste racconta di una città in forte crescita economica – afferma l’assessore al Bilancio Roberto Tasca –. Alla luce di questo ritrovato dinamismo è stata giusta la scelta del gennaio scorso di parametrare le tariffe per l’occupazione degli spazi pubblicitari agli attuali livelli di mercato, scontando quello che oggi è il grado di attrattività di Milano e sulla base del fatto che le tariffe sono ferme dal 2002. È una questione di equità a favore del bene collettivo”.

Argomenti:

Aggiornato il: 14/08/2019


Capo Ufficio Stampa


Segreteria di Redazione

Orari: 8:30 - 18:30 dal lunedì al venerdì
Tel: 02 884.50150
e-mail:
comunicazione.ufficiostampa@comune.milano.it


Utilizza i servizi

Aggiornato il: 19/07/2024