Fondo Mazzini - Civiche raccolte storiche
Fondo Giuseppe Mazzini
Conservato in una sola cartella, il fondo raccoglie lettere, proclami, circolari e scritti mazziniani pervenuti progressivamente all'archivio, per dono o per acquisto, tra l'aprile del 1884 e il dicembre del 1965.
La gran parte dei documenti è costituita da lettere di Mazzini, per lo più scritte tra il 1847 e il 1870 ad altri patrioti italiani (tra gli altri Francesco Anzani, Egisto Bezzi, Alessandro Carissimi, Francesco Dall'Ongaro, Nicola Fabrizi, Antonio Gallenga, Giuseppe Giglioli, Giovanni Grilenzoni, Luciano Manara, Aurelio Saffi), a uomini politici come Henri Conneau, amico e medico personale di Napoleone lii, e Manfredo Fanti, generale dell'esercito sabaudo e ministro della guerra dopo l'Unità, a gruppi organizzati e comitati di sostegno come l'Associazione democratica in Russi, l'Associazione femminile per l'emancipazione di Venezia e Roma, il Comitato femminile di Milano.
Sono da segnalare quattro lunghe lettere a Garibaldi, scritte nel giugno del 1849 e tra l'ottobre del 1860 e il gennaio del 1861. Non sono conservati carteggi di una qualche consistenza e per ciascun destinatario non si troveranno che poche lettere. Fanno eccezione le 34 missive a Mariano Lanziewicz, garibaldino e generale della resistenza polacca, scritte in fitta sequenza tra l'ottobre del 1865 e il dicembre del 1866.
Tra i documenti non epistolari, il fondo raccoglie (plico 3) il manoscritto autografo di parte dell'ottavo volume della "Serie politica" degli scritti mazziniani e una parte delle bozze dello stesso volume con le correzioni autografe di Mazzini. Per maggiorni informazioni si rimanda alla Guida dei Fondi e all'inventario del fondo.