Commercio su aree pubbliche e fiere
Per commercio su aree pubbliche si intende la vendita al dettaglio di merci, alimentari e non alimentari, e la somministrazione di alimenti e bevande effettuata su aree pubbliche o su aree private di cui il comune abbia la disponibilità.
La vendita su aree pubbliche può essere svolta in posteggi dati in concessione nei mercati, in chiosco o edicola , nei posteggi extra mercato.
La vendita su area pubblica può essere svolta in forma itinerante nelle aree non vietate, con mezzi mobili. L'autorizzazione in forma itinerante abilita i titolari della stessa anche alla partecipazione alle fiere che si svolgono sul territorio nazionale ed alla vendita al domicilio del consumatore nonché nei locali ove questi si trovi per motivi di lavoro, di studio, di cura, di intrattenimento o svago. Al medesimo operatore commerciale, persona fisica o giuridica, non può essere rilasciata più di una autorizzazione.
L'esercizio dell'attività di vendita su aree pubbliche è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal comune competente per territorio.
L'autorizzazione su posteggi dati in concessione abilita i titolari della stessa anche all'esercizio dell'attività in forma itinerante nell'ambito del territorio della regione in cui è stata rilasciata e alla partecipazione alle fiere che si svolgono sul territorio nazionale.
Gli operatori su aree pubbliche che operano in Lombardia devono essere in possesso della Carta di Esercizio e/o della Attestazione Annuale, ai sensi della Legge Regionale n. 6/2010 del 2 febbraio e successive modificazioni e integrazioni.
I produttori agricoli non hanno l’obbligo di munirsi della carta di esercizio e dell’attestazione annuale.
Non è consentito iniziare l’attività senza aver assolto agli obblighi amministrativi, previdenziali, fiscali e assistenziali previsti dalle disposizioni vigenti.
La Carta di Esercizio non sostituisce i titoli autorizzativi che devono essere esibiti, in originale, ad ogni richiesta degli organi di vigilanza.
Aggiornato il: 17/11/2020