Collezione dell'Ottocento - GAM Galleria Arte Moderna
La Collezione dell'Ottocento
Il formarsi della Collezione prende avvio nel 1861, quando l'avvocato Fogliani, esecutore testamentario dello scultore Pompeo Marchesi, propone in dono al Comune di Milano la sua collezione composta da opere di famosi artisti contemporanei da Canova allo stesso Marchesi.
Questa è la prima di una lunga serie di donazioni che nel tempo arricchiscono il patrimonio del Comune di Milano di opere che, solo nel 1903, confluiscono nella nascente Galleria d’Arte Moderna, che trova la sua sede definitiva nel 1920 alla Villa Reale, come sezione autonoma rispetto alle raccolte municipali di arte antica. Nello stesso anno la Collezione si arricchisce della donazione di Vittore Grubicy De Dragon che conta opere di Giacomo Campi, Giovanni Carnovali, Giovanni Costa, Tranquillo Cremona, Federico Faruffini, Silvestro Lega, Filippo Palizzi, Gaetano Previati, Daniele Ranzoni, Giovanni Segantini.
Nel 1921, con pubblica sottoscrizione, il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo entra a far parte del patrimonio della Galleria d'Arte Moderna dove è esposto ancora oggi.