Il 24 febbraio 2024 ha segnato la ricorrenza dello scoppio del conflitto in Ucraina, che ha causato ingenti danni alla popolazione, al territorio e ai numerosi luoghi della cultura che ne rappresentano la storia e l’identità. Tra le città che hanno subito pesanti danni per i bombardamenti ci sono Lviv e Odessa, entrambe Città Creative UNESCO della Letteratura.  

Il Museo della Letteratura e altri importanti musei della città di Odessa, iscritta insieme al suo porto nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2023, hanno dovuto chiudere o ridurre l’accesso al pubblico a causa della distruzione provocata dalla guerra.  

La Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori / Laboratorio Formentini per l’editoria e Milano Città Creativa UNESCO della Letteratura, insieme al Comune di Milano, hanno voluto riportare l’attenzione su quanto sta accadendo in Ucraina ed esprimere la propria solidarietà ad Odessa invitando le altre città del network a dedicarle una giornata, con un omaggio ai suoi operatori culturali, ai suoi scrittori e alle sue scrittrici, di ieri e di oggi.  

Così è nato Reading For Odessa, che si è svolto proprio il 24 febbraio 2024 con un appuntamento realizzato in ciascuna delle Città Creative della Letteratura che hanno aderito al progetto, 14 in totale: oltre a Milano, Edinburgh, Exeter, Iași, Kuhmo, Lillehammer, Ljubljana, Manchester, Nottingham, Quebec City, Reykjavík, Tukums, Wrocław.  

Reading For Odessa ha voluto rappresentare una riapertura simbolica del Museo della Letteratura di Odessa grazie alla contemporanea apertura di 14 sedi distaccate e ideali, nella convinzione che la letteratura possa costituire sempre, anche in guerra, uno strumento di memoria e coscienza collettiva.  

A Milano, l’appuntamento si è svolto presso il Centro Internazionale di Brera, con letture e riflessioni sulle pagine di scrittori ucraini da parte di Daria Bignardi, Francesco Cataluccio, Pia Lanciotti e con la conduzione di Giacomo Papi. È stata un’occasione di approfondimento sulla letteratura ucraina, con la distribuzione di una bibliografia dedicata, e di riaffermazione dell’importanza cruciale della letteratura come strumento di dialogo e di comprensione tra le persone e tra i popoli. Ha concluso l’incontro un contributo video di Paolo Giordano, in dialogo con la scrittrice Kateryna Mykhalitsyna, sulla figura dell’autrice Viktorija Amelina.

La città di Odessa ha inoltre messo a disposizione un video e delle fotografie realizzati dal Museo della Letteratura, una bibliografia sulla letteratura ucraina e le poesie della poetessa Anna Streminskaya.  

L’evento è stato trasmesso in diretta ed è ancora fruibile sui canali della Fondazione Mondadori e tutte le iniziative che hanno partecipato al reading internazionale sono state contrassegnate e individuabili con l’hashtag #ReadingForOdesa.