La presenza della Città Creativa UNESCO ospite di quest'anno, Brema, ci ha consentito di fare una riflessione sulla letteratura gialla e noir e sulla capacità di questo genere narrativo di raccontare le città.

Brema è infatti sede di Crime Time, il festival crime più longevo della Germania, fondato nel 1997 su ispirazione della Semana Negra di Gijón. La manifestazione è arricchita artisticamente dalla partnership con Radio Bremen che organizza annualmente, in contemporanea al festival, la Crime Night nel corso della quale viene premiato un autore o un'autrice con il Radio Bremen Crime Prize. Di recente fondazione inoltre, il Bremer Kriminal Theater mette in scena opere teatrali noir.

Nel corso del primo evento in calendario, che si è tenuto il 15 novembre presso il Laboratorio della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, dal titolo "Dialogo sui festival Crime nelle città di Brema e Milano (e dintorni)" Perdita Krämer (Crime Time), Marina Fabbri (Noir in Festival) e Paolo Roversi (Nebbiagialla Suzzara), moderati da Ferdinando Pastori (MilanoNera), hanno raccontato la genesi dei festival da loro organizzati, quale rapporto questi eventi abbiano instaurato con il territorio e le istituzioni nei quali operano e quali sono le loro potenzialità di sviluppo. L'evento si è aperto con un intervento di Elisabeth Arend membro dell'organizzazione del festival “globale° - Festival for Cross-Border Literature" e del gruppo di lavoro che ha curato la candidatura di Brema a Città Creativa UNESCO.

Nella cornice della Società Umanitaria si è invece tenuto l'incontro di domenica 17 novembre "Le signore del delitto". Moderato da Cristina Aicardi (MilanoNera), il dialogo ha coinvolto Jutta Günther, blogger, specialista di letteratura crime e organizzatrice del premio Radio Bremen Crime Prize, e tre autrici, Alexa Stein, Rosa Teruzzi e Paola Varalli, che hanno parlato della loro scrittura e raccontato in quale modo la città faccia da protagonista ai loro libri.

Durante la permanenza a Milano, le ospiti di Brema sono state inoltre introdotte ad alcune realtà significative della nostra città letteraria, che ringraziamo per la preziosa collaborazione: nel corso dell'incontro con la direttrice Roberta Canu, hanno conosciuto le attività dell Goethe Institut Mailand; hanno scoperto il mondo del fumetto italiano alla Sergio Bonelli editore, nel corso di una visita alla sede condotta da Luca Crovi; hanno esplorato il fantastico mondo della Kasa dei Libri, nella quale hanno avuto l'occasione di incontrarne il fondatore Andrea Kerbaker; al Laboratorio della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, infine, hanno dialogato con Giacomo Papi sull'editoria e sulle attività legate alla scrittura.