Attestazione di idoneità abitativa

L’attestazione di idoneità abitativa è un documento che attesta quante persone possono abitare in un alloggio.

  • In alcuni casi il rilascio dell'attestazione è soggetto ad accertamento igienico-sanitario dell'immobile
  • prima di avviare la pratica si consiglia di leggere il vademecum relativo al servizio.

Richiesta

Altre modalità di richiesta

 

  1. Verifica sul Geoportale che l'alloggio per il quale richiedi l’idoneità si trovi nel territorio di questo Municipio
  2. prepara la modulistica e i documenti in formato PDF (la domanda deve riportare la firma autografa)
  3. scrivi all'ufficio indicato di seguito allegando tutta la documentazione

A che cosa e a chi serve l'idoneità abitativa

L’attestazione di idoneità abitativa è indispensabile ai cittadini extracomunitari per ottenere:

  • il contratto di soggiorno per lavoro subordinato, inclusa regolarizzazione colf e badanti (L.102/2009)
  • il Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo – già carta di soggiorno – eventualmente estesa anche ai familiari
  • l’ingresso per lavoro autonomo
  • il ricongiungimento dei familiari, se questi si trovano all’estero
  • l’ingresso di familiari al seguito
  • la coesione familiare, quando i familiari sono già in Italia.

 

Casi in cui occorre l'accertamento dei requisiti igienico sanitari

L’accertamento dei requisiti igienico sanitari è previsto in caso di:

  • ricongiungimento familiare
  • alloggi con la superficie catastale inferiore al minimo consentito di mq. 28.80
  • coesione familiare
  • ingresso di familiari al seguito
  • permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

L'accertamento consiste in un sopralluogo che il richiedente può scegliere tra due modalità:

  • convenzione con il Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della Provincia di Milano
  • professionista abilitato, incaricato direttamente da chi chiede l’attestazione.

tel. 02 884.58408 - 58414
orario: dal lunedì a venerdì dalle 14:30 alle 15:30
Si consiglia in ogni caso di preferire le comunicazioni via e-mail

Aggiornato il: 20/11/2024