De vulgari eloquentia di Dante
Milano, 8 aprile 2024 -
Nel 650° anniversario della morte di Petrarca, incontriamo il trattato sulla lingua volgare di Dante Alighieri, scritto in latino poiché rivolto ai dotti del tempo.
Un’opera in latino per riflettere sui dialetti italiani, sugli autori e sul futuro del volgare: Dante ne sostiene l’eccellenza rispetto alla lingua latina. Petrarca, pur scrivendo prevalentemente in latino, creerà la propria grande poesia in quel volgare illustre predicato da Dante, diventando modello stilistico nei secoli successivi.
La presentazione dell’esperto Franco Sanna che si avvale del contributo artistico della lettrice Laura Viganò, avviene nell’esclusivo spazio di Casa Petrarca che conserva la parete delle imprese viscontee legata al Poeta, in fase di restauro autofinanziato da CSA Petrarca Onlus, che ha in concessione lo spazio dal Comune di Milano.
Franco G. Sanna
Già docente di materie letterarie in licei di Milano e provincia, del laboratorio di Multimedialità e studi letterari presso l’Università degli Studi di Milano, nonché collaboratore dell’Archivio di Stato di Milano. Pubblica anche articoli riguardanti la lingua italiana, latina e greca nel suo sito latinamente.it
Appuntamento domenica 14 aprile alle ore 15:30 presso Casa Petrarca di Linterno in via Fratelli Zoia 194.
Aggiornato il: 08/04/2024