Il ritratto marmoreo rappresenta un personaggio in età matura, dallo sguardo intenso e dall'espressione pensosa. La testa era in origine inserita in una statua di grandi dimensioni raffigurante un personaggio di rilievo della fine del III secolo d.C., verosimilmente un imperatore. Tradizionalmente il ritratto, databile attorno al 300 d.C., è identificato con Massimiano Erculeo (286-308 d.C.), l'imperatore che trasforma Milano in grande capitale scegliendola come sede della propria corte. 

Bibliografia: D. Caporusso, M.T. Donati, S. Masseroli, T. Tibiletti, Milano Antica (V secolo a.C- V secolo d.C.), Milano, 2007.

Esposto nella sala Milano Antica.