Il fac-simile di un libro inedito esce a più di trent’anni di distanza a cura di Bernhard Rüdiger. Concepito in occasione di una mostra milanese vietata dalla polizia nel 1992, intendeva ricostruire le attività individuali e collettive che avevano alimentato scambi, produzioni e posizioni critiche di quegli anni. Gli artisti de Lo Spazio di Via Lazzaro Palazzi desideravano mettere in evidenza l'opera nata dall'incrocio di innumerevoli collaborazioni, sottolineando la loro particolare posizione in una società sempre più globale e in un mondo dell'arte in profonda trasformazione. Era stato realizzato nell'estate del 1992 da cinque membri del gruppo: Stefano Dugnani, Liliana Moro, Adriano Trovato, Massimo Uberti e Bernhard Rüdiger.

La pubblicazione, ricostruita grazie alla collaborazione di Olivier Lebrun che ha curato la ricerca grafica con i giovani Jean Sanson, Rose-Anna Thierry, studenti de l’Ensba Lyon, è edita dall'unità di ricerca Art Contemporain et Temps de l'Histoire nella collana Réflexion d'artiste, ACTH, Ensba Lyon, 2023, distribuzione Les presses du réel, Dijon.

Introduce:
Iolanda Ratti, Conservatrice del Museo del Novecento

Intervengono:
Giulio Ciavoliello, Critico e storico dell’arte
Bernhard Rüdiger, Artista, curatore del libro
Adriano Trovato, Artista

Modera:
Giulia Kimberly Colombo, Dottoranda Università degli Studi di Milano

L'evento è parte del programma di BookCity Milano 2024, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura dall’11 al 17 novembre in città.