La storia

La storia

Nel 2014 il Comune di Milano inizia a immaginare progetti di Scuole Aperte, con l’obiettivo di ampliare l’orario di apertura delle scuole nei pomeriggi, nei fine settimana, durante le vacanze, per metterle a disposizione del territorio, con attività per gli alunni e le famiglie, ma anche per tutti i cittadini.


Grazie ai fondi ex lege 285/97, negli anni scolastici 2015/16 e 2016/17 si investono 700.000 euro in un progetto rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, che mira a stimolare iniziative educative, ludiche, sportive, culturali e più in generale di aggregazione sociale. Con la Deliberazione di Giunta Comunale n.1020 del 25 maggio 2016 le scuole aperte diventano una realtà a tutti gli effetti. 
Questo primo progetto vede protagoniste le associazioni di genitori: 40 quelle coinvolte, con 30 progetti finanziati nelle scuole cittadine. 

La storia

Dal settembre 2018 il Comune di Milano ha un Ufficio Scuole Aperte con sede in un luogo simbolo dell’educazione in città, il Parco Trotter, dove all’inizio del Novecento fu costruita una delle prime scuole all’aperto in Italia: la Casa del Sole, dedicata ai bambini con problemi respiratori. 

Obiettivo dei nuovi progetti e delle linee di azione di “Scuole Aperte 2.0” è rendere protagonista l’Istituzione Scolastica, con il contributo sì dei genitori, del Terzo Settore e degli altri soggetti della Comunità Educante, ma con il timone saldamente in mano ai Dirigenti e agli Organi Collegiali.

L’Ufficio Scuole Aperte assume il ruolo di anello di collegamento per provare a raccogliere e diffondere le iniziative gratuite extracurricolari o in orario extrascolastico organizzate per le scuole, i ragazzi e le famiglie; per sostenere gli Istituti Comprensivi con contesti più fragili; per promuovere lo scambio di esperienze e sostenere le reti fra scuole e le comunità educanti. 

Il 12 febbraio 2019 viene firmato con l’Ufficio Scolastico Territoriale il Protocollo d’Intesa sulle Scuole Aperte e - con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 1799 del 25 ottobre 2019 - sono approvate le linee di indirizzo per la promozione e diffusione del progetto Scuole Aperte sul territorio della Città di Milano.

Nell’anno scolastico 2019-20 il progetto Scuole Aperte 2.0 finanziato con fondi ex lege 285/97 ha permesso di coprogettare e realizzare attività di scuole aperte (laboratori, campus, sostegno allo studio, mediazione e orientamento) in 20 scuole secondarie di primo grado, per un totale di 322.000 euro.

La storia

Nel 2020 e 2021 - nel periodo della pandemia - il concetto di “scuola aperta” si rafforza, paradossalmente, proprio quando le scuole sono materialmente chiuse. La scuola - alle prese con la complicatissima didattica a distanza - rivela le sue fragilità ma anche il suo essere punto di riferimento fondamentale per la comunità. 

Il Comune di Milano, grazie a piccoli e grandi donatori, distribuisce ad alunni e studenti della città tablet, PC, connessioni internet, permettendo a tutti – o quasi tutti – di seguire le lezioni e mantenere un legame, pur nell’isolamento. In collaborazione con il Politecnico di Milano viene poi organizzata una formazione per gli insegnanti sui temi del digitale e oltre duecento studenti universitari – a più riprese – entrano nelle scuole cittadine per supportare studenti e docenti nell’utilizzo delle piattaforme e degli strumenti informatici in genere.

Obiettivo attuale dell’Area Servizi Scolastici del Comune di Milano e del suo Ufficio Scuole Aperte è continuare a rafforzare le scuole come centri civici del proprio territorio, per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, aumentare l’affezione alla scuola e al proprio quartiere soprattutto per i minori più svantaggiati, aiutandoli a crescere sentendo la scuola come punto di riferimento anche al di là e al di fuori delle ore di lezione.

Per fare questo nel bilancio comunale sono stanziati ogni anno 145.000 euro che – grazie a un Avviso Pubblico dedicato agli Istituti Comprensivi – vengono distribuiti sotto forma di contributi ai migliori progetti dedicati ad attività di scuole aperte. 

Sempre con Avviso Pubblico, l’Ufficio Scuole Aperte raccoglie e diffonde alle scuole attività gratuite extracurricolari o in orario extrascolastico organizzate da Enti del Terzo Settore e altri soggetti pubblici o privati. 

Più della metà dei 73 Istituti Comprensivi milanesi è attualmente una Scuola Aperta riconosciuta dal Comune di Milano e può utilizzarne il logo.