Run Baby Run - La palla ovale vola oltre le frontiere
Il progetto è stato realizzato nella scuola dell'infazia di Via Merloni del quartiere Comasina, nelle due scuole dell'infanzia del quartiere di Gratosoglio di via Arcadia e via Baroni e nella scuola dell'infanzia di via Ucelli di Nemi del quartiere di Ponte Lambro. Ha coinvolto tutti i bambini , le loro educatrici/educatori e le loro famiglie.
Si pone cinque principali obiettivi:
- Integrare e ampliare le attività offerte dal servizio scolastico.
- Creare legami tramite il gioco e lo sport, per aiutarli a scoprire potenzialità e talenti, a legittimare i propri sogni e a diventare consapevoli dei propri diritti.
- Collaborare con le educatrici/educatori per fornire strumenti utili al lavoro quotidiano con le bambine e i bambini.
- Aiutare a combattere le situazioni di isolamento e prevenire la segregazione sociale delle famiglie promuovendo le relazioni tra le stesse e coinvolgendole in una rete di mutuo aiuto, per una genitorialità responsabile.
- Contribuire al rafforzamento dell’alleanza scuola-famiglia. Run Baby Run coinvolge tutti gli attori del processo educativo e di cura delle bambine e dei bambini e intende lavorare sulle criticità rilevate sul territorio innescando un meccanismo di conoscenza reciproca e di partecipazione comunitaria teso, come nel rugby, al raggiungimento di una meta comune: il benessere e l’inclusione sociale.
A una utenza che non ha possibilità di partecipare ad attività extra-scolastiche, il progetto propone quindi una serie di incontri di gioco in orario curricolare per le bambine e i bambini, dove l’aspetto ludico in un ambito di valorizzazione di ogni individualità è il tramite per lavorare su importanti aspetti relazionali quali l’accettazione di sé e dell’altro, la fiducia nelle proprie capacità, la consapevolezza dei propri diritti, la capacità di collaborare. Il concetto stesso di meta, il lavoro di squadra, il giocare tutti con la stessa maglietta, scegliere un obiettivo e cercare di raggiungerlo tutti insieme sono sfide che i bambini e le bambine accolgono e chepromuovono la loro crescita armoniosa, sia fisica che emotiva.
Sfide per la città
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Benessere
Scopri le azioni promosse dal progetto, volte a favorire il benessere di bambini/e e ragazzi/e
Azioni del progetto
Attività con i bambini/e: le attività proposte durante questi incontri saranno di diverso tipo, quali percorsi motori, gioco di tipo strutturato e semistrutturato, percorsi di scoperta guidata e di sperimentazione del movimento.
Attività di gioco con i genitori: La terza attività proposta consiste in un momenti di gioco organizzato con le bambine, i bambini, le rispettive
famiglie e le educatrici e gli educatori. Queste vere e proprie feste verranno realizzate in orario extra scolastico, dureranno circa due ore e coinvolgeranno con crescente intensità i genitori e successivamente anche i bambini. Verranno realizzate nel quartiere, per avere ulteriore impatto sul tessuto sociale della zona.
Attività di gioco/trasferimento con le educatrici ed educatori: durante il corso dell’anno scolastico si terranno vari momenti di confronto tra lo staff RBR e le educatrici e gli educatori delle scuole interessate. È, inoltre, previsto un incontro di gioco (team-building) e successiva restituzione: grazie al gioco e al movimento, i maestri RBR trasferiranno l’esperienza, le modalità e le strategie utilizzate con i bambini per dare continuità a quanto sviluppato nel corso del progetto.