Siti tematici - Comune di Milano

Si è conclusa da poco Soglie, la micro-progettazione organizzata dall’Associazione Coi Ludosofici, nata nell’ambito del progetto UIA “Wish Mi: Wellbeing Integrated System of Milan”.

Il progetto ha utilizzato i linguaggi del corpo: i gesti sono diventati nuove modalità di stare nello spazio, risvegliando in bambini, insegnanti e famiglie nuovi modi di vedere e di agire. I gesti dei giovani partecipanti sono stati la base per la progettazione di un libro gioco a forma di grande tappeto, in cui le parole e le immagini sono state sostituite dai loro movimenti raccolti nel corso dei laboratori.

L’Associazione Coi Ludosofici ha collaborato con diversi istituti scolastici: Infanzia Stratico, Nido Mar Jonio e Nido Paravia. Innanzitutto, ha condiviso, grazie ad incontri in presenza e on-line con i PO e il corpo docente, l’approccio pedagogico, le strategie educative e le finalità del progetto. Grazie a questa collaborazione ha potuto pianificare al meglio il cronoprogramma massimizzando la partecipazione dei bambini, degli insegnanti e delle famiglie. La sfida principale del progetto è stata quella di coinvolgere le famiglie. Per questo motivo, al termine degli incontri in classe sono stati organizzati 3 momenti, uno per ogni scuola, in cui i genitori sono stati invitati a giocare con i loro bambini utilizzando il gioco-installazione nato in seguito ai laboratori. La partecipazione è stata altissima, segno della volontà di partecipare sempre di più ad occasioni in cui la scuola si fa centro di incontro e di scambio. La realizzazione di output permanenti ha permesso a famiglie e insegnanti di continuare a sviluppare il progetto, integrandolo con le nuove suggestioni che potranno sviluppare in modo autonomo a partire dall’uso che ne faranno con i bambini. Anche l’iscrizione delle scuole alla piattaforma FarFarFare permetterà loro di continuare a trovare nuovi spunti da portare nelle loro classi.

Soglie si è rivelato un progetto capace di comprendere e ascoltare i bisogni e i desideri di bambini e bambine. Inoltre, il gioco-installazione prodotto parte dalle tracce lasciate dai loro corpi nello spazio: questo permetterà loro di affezionarsi al gioco che loro stessi hanno contribuito a creare.